Nel Consiglio Comunale di oggi, lunedì 30 settembre, Paolo Brunetti ha fatto le veci del Sindaco Falcomatà, assente e arrivato solo dopo i preliminari, proprio mentre il suo vice stava concludendo l’intervento. L’ex f.f. ha risposto alle domande oggetto delle riflessioni dei Consiglieri. In primis il caos scuole, su cui Brunetti assolve l’Amministrazione. “Non so cosa avremmo dovuto programmare su dati che arrivano ad agosto. Voi lo sapevate prima? Avevate il dovere di dircelo”, dice alla Minoranza. “Appena il RUP me l’ha detto sono state interdette le scuole. L’ex CIAPI? E’ stata una scelta condivisa con il dirigente scolastico e con le scuole. Nessuno può permettersi di dirci che eravamo impreparati, se su 21 scuole 10 sono inagibili. Ci siamo attivati immediatamente. Noi non facciamo programmazione? In questa città non c’erano asili nido, ora ce ne sono tre”.
Insomma, per come raccontata, anche questa volta l’Amministrazione non ha colpe, ma anzi ha fatto il possibile per tempo. Peccato che è proprio di oggi una lettera di alcuni genitori.
“Ancora avete il coraggio di parlare di sanità?”
In merito al tema sanità, “suggerite voi ad ASP, Regione, GOM, a chi volete, che ci sono dei locali, anziché pagare affitti. Noi l’abbiamo proposta, ma ci è stato detto che è una bella idea ma serve un passo in più. Ancora avete il barbaro di coraggio di parlare di sanità, che non verranno chiusi gli spazi? In sanità tutto si può fare, tranne che risparmiare ad ogni costo. Perché ottimizzare è un’altra cosa. E qui non spetta al Sindaco garantire i servizi dell’ASP”, ha detto il Vice Sindaco.
Rifiuti, il Vice Sindaco: “noi esclusi dal Consiglio Arrical”
Sui rifiuti: “di chi è la gestione? Ditemelo altrimenti impazzisco. Il Comune di Reggio Calabria ha il dovere di garantire il servizio di raccolta in città. Il ciclo di rifiuti però spetta alla Regione, quindi ad Arrical, al Consiglio dei Sindaci su come gestire il servizio. Il Comune di Reggio Calabria è stato escluso dal Consiglio Arrical, è stata inserita la Città Metropolitana”.
Infine Brunetti parla brevemente di altri argomenti: “protesta Santa Venere? I cittadini sono stati ricevuti, a loro ho ricordato che hanno ragione a manifestare le loro preoccupazioni ma anche che questa Amministrazione è stata quella che ha cominciato i lavori a Santa Venere, con due lotti. Poi è subentrato un problema che ha bloccato la situazione, ma proveremo a risolvere”. E in merito alle opere pubbliche, “noi non ci vergogniamo di inaugurare. Questa amministrazione pensa, progetta e inaugura a Trunca, a Bocale, a Pellaro, a Condera, e non ne dico altri. E infine a Ripepi rispondo: “lei abusa del termine ‘democrazia’, eppure sta su Facebook a insultare, con parole ai limiti della querela”.