Carceri, “sovraffollamenti e tempi vuoti”: “a Palmi la situazione non è migliore di altri posti”

A Palmi, provincia di Reggio Calabria, si è parlato di carceri attraverso testimonianze, racconti e parole di diversi relatori

StrettoWeb

Giornata importante quella di ieri, 4 settembre, a Palmi, in provincia di Reggio Calabria. Si è parlato, infatti, del delicato e attuale tema delle carceri, attraverso testimonianze, racconti e parole di diversi relatori. Nella mattinata di ieri c’è stata la visita al Carcere di Palmi, nel pomeriggio invece si è tenuta la conferenza “La fine della pena”, presso la Villa Comunale di Palmi.

Presente all’evento Graziano Tomarchio, che nel suo servizio per StrettoWeb ha intercettato numerosi protagonisti dell’evento. “Avendo visitato decine e decine di carceri, non è che la situazione di Palmi sia migliore di quella degradata presente in altri istituti penitenziari. Il carcere non può svolgere quella funzione rieducativa, per come è concepita, che presuppone dare responsabilità alla persona incarcerata. Quello che possiamo fare è almeno rispettare i diritti umani fondamentali”, le parole ai microfoni di Tomarchio.

“Oltre alla condizione netta di sovraffollamento, che crea una condizione di solitudine esistenziale, ho constatato che una delle maggiori sofferenze sia la carenza di attività, risorse e tutto ciò che può riempire il loro tempo. Proprio stamattina un detenuto ha sottolineato come questa condizione lo porti a masticare rabbia”, un’altra testimonianza. Qui di seguito il video con tutte le interviste complete.

Condividi