“Chiunque giochi deve essere all’altezza della partita, ce la vogliamo giocare contro un avversario forte, ma questo concetto vale contro qualsiasi squadra. Domani dobbiamo essere perfetti, contro queste compagini non possiamo commettere alcun errore, non ce lo possiamo permettere. Cerchiamo di essere il Cosenza, quello che è stato fino ad oggi, con la nostra idea e con la nostra impronta”. Comincia così la conferenza stampa di mister Alvini alla vigilia di Cosenza-Sassuolo di domani. “Cosenza ammazzagrandi? Pensiamo a domani, c’è questa partita. Siamo una squadra che sta lavorando, con un’idea precisa. E’ troppo presto per dire che siamo ammazzagrandi, il nostro obiettivo è la salvezza ma poi ce la giocheremo, facendo il massimo”.
Il Sassuolo
“Sulla carta domani c’è una rosa con un valore economico importante, con calciatori di Serie A. Ma poi alla fine conta il campo, come ci lavori, come vuoi giocare, quale interpretazione e atteggiamento vuoi dare. La Serie B è difficilissima, ogni partita presenta delle difficoltà. Io ritengo sempre che più l’avversario è complicato e più è bello giocarci. Hanno vinto tutti i duelli in mezzo al campo nell’ultima partita. Dipende da come ti vengono a prendere in mezzo e da come ti adatti. Io prevedo sia una partita di buon ritmo, molto verticale, fatta di letture da fare durante la gara. Poi loro hanno cambiato qualcosa rispetto alla prima, secondo me sono quadrati e non credo che lasceranno tante situazioni”.
“Il Sassuolo attacca con tanti uomini e quindi devi essere forte in quella fase lì. Kouan dà tanto equilibrio, fa un lavoro oscuro importante, ma non definirei solo lui. Già domani è importante il lavoro che riusciremo a fare davanti, con gli attaccanti, coprendo la palla il più possibile”.
Possibili scelte e singoli
“Ad oggi il centrocampo mi soddisfa, non ho intenzione di avere tanti cambiamenti. Rizzo Pinna, come altri, sono calciatori che abbiamo scelto, che abbiamo voluto, poi che inizi dal primo minuto o entri a gara in corso a me cambia poco. Lui sa che ha la stima mia e dello staff, incondizionata. E’ pronto a tutto. Al massimo la valutazione da fare è se può giocare con una sottopunta o da solo, questo lo vedremo anche in base alle condizioni di Fumagalli. Caporale ha recuperato, pronto per giocare”.
“Se c’è qualcosa che cambierei? Non sono abituato a guardare indietro, ma al qui e ora, guardando avanti. Sono stati due mesi di lavoro importanti, con un inizio difficile, per le avversarie, ma questa squadra è sul pezzo, a me piace e quindi guardiamo avanti. Non ho rimpianti di ciò che è stato fino ad oggi”.
I tifosi
“La gente di Cosenza è stata utile per questa partenza, ci ha dato tanto. La squadra e lo staff hanno messo impegno e la gente di Cosenza ha capito, ci ha permesso di creare questo gruppo di lavoro. Se siamo equilibrati, in tutti i momenti che arriveranno del campionato, possiamo raggiungere insieme un obiettivo che ci siamo posti e da quella base possiamo costruire qualche cosa”.