L’Avis comunale di Falcone a Santa Maria Capua Vetere per la 35ª edizione della Festa del Donatore di Sangue

Bilancio più che positivo per la 35ª edizione della Festa del Donatore di Sangue svoltasi il 14 ed il 15 settembre a Santa Maria Capua Vetere

  • Avis Falcone
  • Avis Falcone
  • Avis Falcone
  • Avis Falcone
/
StrettoWeb

Bilancio più che positivo per la 35º edizione della Festa del Donatore di Sangue svoltasi il 14 ed il 15 settembre a Santa Maria Capua Vetere. Tra le settanta realtà avisine presenti in Campania anche l’Avis comunale di Falcone col suo Presidente Orazio Antonio Minutoli ed i componenti del direttivo Pasquale Bucolo, Antonino Di Blasi, Carmelo Aliberti, Febronia Micari e Silvana Paratore. La manifestazione è stata volta a celebrare i donatori di sangue ed a promuovere lo spirito di solidarietà, di fratellanza e la cultura della donazione di sangue che è un gesto volontario, gratuito e consapevole. Il donatore è stato piu’ volte ribadito nel corso della cerimonia, è promotore di un primario servizio socio-sanitario che contribuisce a diffondere nella comunità i valori della solidarietà, della partecipazione sociale e civile e della tutela del diritto alla salute.

Una due giorni organizzata con cura dei dettagli dall’Avis di Santa Maria Capua Vetere e dal suo energico Presidente Cavaliere Umberto Di Gennaro preceduta dal gemellaggio tra le sezioni avisine di Ceprano, Mistretta e Teano, svoltasi al Museo Civico e del Risorgimento. Nel prendere la parola all’evento il Presidente dell’Avis comunale di Falcone Orazio Antonio Minutoli ha sottolineato come iniziative come queste abbiano l’importanza di promuovere occasioni di confronto tra realtà associative e trasfusionali diverse, di creare momenti di condivisione e di scambio di esperienze, sia a livello associativo, ma anche culturale, perché l’apertura a nuove e fruttuose relazioni contribuisce alla crescita di tutti i soggetti coinvolti. Uscire dai propri confini, andare oltre, attivare nuove relazioni e aprirsi, fa bene alle associazioni in senso lato e alle comunità in particolare.

Partecipata nella Chiesa dedicata a Santa Maria delle Grazie la funzione religiosa officiata da Padre Vincenzo Palumbo nel corso della quale è stata data lettura della preghiera del donatore di sangue a cura della componente del direttivo e delegata alla comunicazione ed alle pubbliche relazioni dell’Avis di Falcone Silvana Paratore.

A seguire la sfilata dei partecipanti con i Gonfaloni dei Comuni, i labari delle rappresentanze avisine, l’Ordine dei Cavalieri di San Marco, l’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia sezione locale, preceduti dalla Banda musicale Città di Casaluce. A Piazza Mazzini, alla presenza della Fanfara dell’ 8° Reggimento Bersaglieri della Brigata Garibaldi diretta dal Sergente Maggiore Angelo Ceruso, è stato deposto un omaggio floreale al monumento dei Donatori di Sangue e poi a Piazza Matteotti una corona di alloro al monumento ai Caduti. Non sono mancati momenti conviviali all’insegna del buon gusto e delle antiche tradizioni culinarie campane.

Condividi