Messina, l’attore Ninni Bruschetta chiede ai tifosi di tornare allo stadio: “non mi lasciate solo”

L'attore messinese Ninni Bruschetta fa un accorato appello ai tifosi, affinché tornino in massa allo stadio per tifare Acr

StrettoWeb

La stagione del Messina comincia a entrare nel vivo, tra campo ed extracampo. Dopo la bella vittoria contro il Taranto, domani la squadra di Modica va a Crotone, squadra proveniente da due sconfitte di fila. Intanto ieri il Presidente Sciotto è tornato a parlare della cessione, fissando i tempi per la scadenza con il Fondo, oltre i quali non andrà più avanti. Inoltre, è spuntato anche il nome di un altro gruppo che a metà luglio aveva fatto un’offerta al patron, che però ha dato priorità al fondo.

In tutto ciò, la Curva Sud continua la sua protesta casalinga e per questo è arrivato l’accorato appello da un messinese doc, l’attore Ninni Bruschetta“Vi prego non mi lasciate solo. Capisco perfettamente la vostra protesta. Capisco che i tifosi vogliano una squadra forte, che lavori in un ambiente sereno e che pretendano di essere ascoltati dalla dirigenza. E questo perché? Perché la tifoseria è parte integrante di una squadra. Quindi, quando si scende in campo il tifo non può mancare. Io ho vissuto gli anni di Scoglio e di Zeman, del grande Schillaci (a cui faccio i miei auguri), ho visto la serie A e ho sentito con le mie orecchie i telecronisti di Tele+ (oggi Sky) definire il “Giovanni Celeste” come il “Santiago Bernabeu” della serie B! Questo è il nostro tifo, questi siete voi. Non potete più mancare”, si legge nella lettera dell’artista, che invita i tifosi a un passo indietro.

“Continuate a protestare, se ci sono dei motivi, ma non togliete il vostro supporto a questa bellissima squadra di giovani brillanti e di grande talento, con un allenatore eccellente e vincente e con un presidente che, al di là di qualsiasi dibattito, adesso ha il compito e senz’altro la volontà di andare avanti, il più avanti possibile. Adesso bisogna giocare e senza i tifosi la squadra è incompleta. Vi prego. Pensiamo a vincere. Forza Messina”, si chiude l’appello.

Frisenna parla della scorsa stagione ed esalta Modica

Il centrocampista Giulio Frisenna è intervenuto a TuttoC.

E’ stata un’estate complicata?

“Dopo il campionato mi sono rilassato un po’, sono girate voci sul mio futuro però io non ci ho mai pensato. Quando è iniziato il ritiro ho pensato solo ad allenarmi, mi trovo bene qui e quest’anno è ancora più importante dello scorso per me e per la squadra. Dobbiamo fare ancora meglio”.

Lo scorso anno c’era più soddisfazione per la salvezza anticipata o quella delusione per non aver agganciato i playoff?

“Un po’ ci credevamo ai playoff, avevamo fatto un grande girone di ritorno. E’ stato un peccato, la salvezza comunque è stato un grande traguardo per tutte le difficoltà che abbiamo avuto. C’era grande entusiasmo, con il Foggia in casa c’era grande entusiasmo ma abbiamo steccato. La salvezza è stata comunque importante”.

Quanto è importante la conferma di Modica in panchina?

“E’ fondamentale perché è lui che ci fa giocare bene, il nostro dovere è seguirlo e fare al meglio quello che ci chiede. Siamo una squadra che ascolta, il mister è un grande allenatore e cerchiamo di seguirlo al meglio”.

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