Ci sarà sicuramente solidarietà. Messina e Taranto sono accomunate dall’aver vissuto un’estate molto calda. E domani si affrontano. In serata, allo stadio “Franco Scoglio”. Dopo il pari beffa alla prima, e la sconfitta di Cerignola, Modica chiede la prima vittoria. Si può approfittare del momento così così del Taranto? Modica non si fida “del calcio parlato”. E tiene in alto la guardia. “Ognuno ha la sua storia e situazioni da risolvere in casa propria. Rispetto tantissimo il Taranto, ha aggiustato strada facendo l’organico, parliamo di una piazza gloriosa e importante. Vogliono vendere cara la pelle, ma io delle belve ferite ho paura”, precisa.
Come detto, se a Taranto contestano, a Messina non è da meno. I tifosi hanno deciso di disertare le partite interne, per via della poca chiarezza sulla trattativa. E sull’argomento viene sollecitato l’allenatore: “mi dicono che la trattativa prosegue, ma è Sciotto che sta seguendo, a decidere è soltanto lui, nessuno può entrare in queste dinamiche”.
Piccolo passaggio anche su chi si stava allenando in città, Beltrame e van Hoeven, che non saranno tesserati. “Beltrame è andato via dopo un giorno e van Hoeven ha qualità, ma ci ha confessato che era praticamente fermo da due mesi e mezzo. Non possiamo permetterci il lusso di aspettarlo per quaranta giorni”.