La fede per la Madonna della Montagna unisce ancora una volta le due sponde dello Stretto di Messina. Oggi a Ganzirri è il giorno del rinnovo del secolare pellegrinaggio che lega il villaggio marinaro al santuario della Madonna di Polsi in Aspromonte. Questa mattina, numerosi fedeli, guidati dal parroco Canonico Antonello Angemi e dal Governatore della Confraternita della Madonna della Montagna, sono partiti dalla Chiesa di San Nicola di Ganzirri con il simulacro della Madonna alla volta della sponda reggina, dopo il tradizionale attraversamento dello Stretto e torneranno in processione con le barche, domani pomeriggio, a Ganzirri.
Le parole dell’assessore Caruso
“Il culto alla Madonna della Montagna da parte degli abitanti della Riviera Nord è molto antico, come testimonia il seicentesco dipinto della Madonna della Lettera Patrona di Messina conservato all’interno del santuario mariano aspromontano. Sin dal settecento, i messinesi che accompagnano la Madonna, restano una notte a dormire in un edificio di proprietà del Comune di Messina, che ancora oggi si trova proprio di fronte al Santuario“, è quanto afferma l’assessore Enzo Caruso.