Le morti solitarie aumentano a dismisura: sempre più anziani muoiono da soli

Le parole del segretario generale della Federazione Sicurezza Difesa, Antonio de Lieto sulle morti solitarie

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“Non si placa l’escalation delle morti solitarie. A Macerata un anziano 78enne è stato trovato morto in una abitazione sita in via Mozzi. I Parenti tenuto conto che l’uomo non dava più notizie hanno allertato le forze dell’ordine. A seguito della segnalazione, sul posto sono giunti personale del 118 e delle Forze dell’ordine. I soccorritori entrati nell’appartamento hanno trovato il corpo dell’uomo senza vita. A Roccasecca nel sud della provincia di Frosinone un uomo è stato trovato morto nella sua abitazione. Troppe volte i nostri anziani, malati e bisognosi di tutto vivono soli e non hanno alcuna rete parentale di sostegno, hanno pensioni da “fame” e non possono permettersi una badante”. Lo afferma in una nota segretario generale Federazione Sicurezza Difesa, Antonio de Lieto.

“Chi si interessa di loro, dei loro bisogni? Non è il primo caso, purtroppo, di morte solitaria e nemmeno sarà l’ultimo. La federazione “Sicurezza & Difesa” (F.S.D., ritiene che non è più rinviabile la realizzazione di una “Mappa del bisogno” in tutti i comuni irpini, capace di individuare tutte quelle situazioni a “rischio”, proprio come una sorta di azione preventiva contro gli effetti estremi di solitudine, povertà e malattia. Rafforzare la rete degli assistenti sociali con settori dedicati, in particolare, a contattare, anche per telefono, pressoché quotidianamente, i soggetti inclusi in un eventuale programma inserito nel contesto della “Mappa”, servirebbe a scongiurare tante tragedie”.

“Maggiore attenzione quindi, viene richiesta dalla F.S.D. verso tutte quelle situazioni individuali “estreme” nella convinzione che è dovere basilare delle Istituzioni essere vicini e solidali proprio a chi vive situazioni di disagio e di potenziale pericolo. Al riguardo giova evidenziare che la scrivente Organizzazione Sindacale sulla delicata problematica cui trattasi ha inviato una lettera aperta al Presidente della Repubblica ed a tutti i Sindaci d’Italia. Purtroppo ad oggi persiste silenzio tombale da parte di lor signori!!!”.

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