“Una svolta strategica per il rilancio economico del territorio, con la creazione di un fondo di dotazione innovativo, finanziato con risorse dell’Unione Europea“. Così Roberto Occhiuto nell’intervento con cui ha concluso – a Belvedere Marittimo – la Summer School “Si può già fare”, evento formativo che ha visto giovani studenti confrontarsi con esperti, imprenditori e talenti, promosso dall’associazione “L’Orodicalabria”. “Si tratta di un’iniziativa – ha detto il Governatore della Calabria – che rappresenta una risposta concreta e determinata alle esigenze delle start-up calabresi, offrendo un supporto strategico per l’accesso al credito, uno dei principali ostacoli per chi desidera avviare nuove imprese”.
“Il nostro obiettivo è quello di fornire alle start-up locali i mezzi necessari per trasformare le loro idee in progetti di successo, capaci di alimentare la crescita e lo sviluppo della nostra regione. Questo strumento finanziario sarà un volano per l’innovazione, consentendo ai giovani imprenditori di accedere ai capitali indispensabili per la realizzazione dei loro sogni. L’importanza di questa iniziativa – é detto in un comunicato – va oltre il semplice sostegno economico: si tratta di una mossa strategica volta a catalizzare lo sviluppo di un ecosistema imprenditoriale robusto e sostenibile in Calabria”.
Il presidente Occhiuto ha rilevato come “la Calabria possieda già un tessuto di eccellenze nel campo dell’innovazione, che include la presenza dell’Università della Calabria nel range di atenei con una popolazione studentesca tra ventimila e quarantamila iscritti. Università che rappresenta anche un polo d’eccellenza nel campo della ricerca sull’intelligenza artificiale. La Calabria ospita incubatori d’impresa innovativa finanziati da fondi privati che stanno dimostrando l’efficacia di un sistema avanzato e autonomo. Questo evidenzia come questa terra sia già un centro di competenze di rilevanza non solo nazionale, ma anche europea”.
“Con la creazione di questo fondo – ha detto ancora Occhiuto – la Calabria può emergere come un laboratorio di innovazione a livello europeo e come pilastro del Piano Mattei, destinato a trasformare il Mezzogiorno in un hub strategico per le imprese che operano nei paesi della sponda sud del Mediterraneo. È cruciale abbandonare la convinzione che lo sviluppo della nostra regione sia impossibile. Con le sue risorse uniche la Calabria ha il potenziale per diventare un modello di crescita e prosperità“.