A distanza di una settimana e mezza dalla pesante batosta in classifica, il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare ha depositato le motivazioni riguardanti la penalizzazione di 4 punti al Cosenza. Il club, nelle ore successive, si è detto deluso e si difenderà. Lo dovrà fare dalle motivazioni espresse: oltre al -4, la multa di 10 mila euro e l’inibizione di 18 mesi a Roberta Anania.
Proprio quest’ultima, insieme alla società, è ritenuta responsabile dei mancati pagamenti con scadenza 1 luglio. Per gli accusati, gli stessi sarebbero imputabili a un precedente pignoramento sui conti del club. “Risulta inverosimile che nel suo ruolo non fosse a conoscenza della procedura esecutiva dalla quale sarebbe derivata la posta contabile negativa sul conto corrente e in ogni caso era comunque suo preciso dovere essere a conoscenza di fatti societari di tale rilevanza e verificare con tempestività la sorte degli ordini di pagamento emessi dalla società”, si legge in riferimento all’ex amministratrice.
Di seguito i due documenti integrali.