Si sarebbe dovuto parlare di spostamento della stazione centrale e destinazione del waterfront che sarà liberato, così come della nuova metroferrovia e della stazione Europa, ma di questo se ne è discusso ben poco. E’ stata, quella odierna, una Commissione Ponte sullo Stretto abbastanza surreale. Cominciata già “in agitazione”, è proseguita su toni stizziti. Il motivo? Della IV Municipalità, altra Circoscrizione presente a Palazzo Zanca dopo quella di ieri, era presente soltanto il Presidente, Matteo Grasso. Che, tra l’altro, ha fornito delle (non) risposte che hanno confuso e indispettito alcuni Consiglieri Comunali. Qualcuno ha pure abbandonato l’Aula.
I botta e risposta sull’assenza dei Consiglieri di Circoscrizione
La seduta si è aperta con gli interventi dei Consiglieri Comunali Russo e Gioveni, contrariati rispetto alla presenza – nell’Aula di Palazzo Zanca – del solo Presidente. “Mi fa rimanere male, politicamente, istituzionalmente e anche personalmente, qualora avessero qualche problema con noi”, le parole di Gioveni. “Questa assenza è mancanza di rispetto verso di noi”, aggiunge La Fauci. Numerosi, ma brevi, gli interventi di altri Consiglieri, sempre sullo stesso tema. Una buona mezz’ora di nulla, in cui di Ponte e opere connesse non si è parlato.
“L’invito ricevuto da Trischitta l’ho comunicato ai colleghi, ma non abbiamo avuto modo di riunirci e fare il punto della situazione, per mancanza di tempo. Non è la prima volta che vengo invitato in Comune, è capitato che venissi da solo perché i miei Consiglieri hanno grande fiducia in me. Che non abbiamo grandissimi rapporti si sa, ma a livello di rappresentanza i miei colleghi sono ben lieti che vada io, e poi riferisco”, ha provato a giustificarsi Grasso, ma non è servito a nulla.
Successivamente, infatti, il Consigliere Carbone è intervenuto duramente, spiegando a detta sua i motivi dell’assenza. “Vi spiego perché quest’assenza, in base ai messaggi ricevuti: il Presidente Grasso, dopo aver ricevuto l’incontro della Commissione odierna, ha convocato lui stesso la Commissione Capigruppo, non mettendo nelle condizioni i Consiglieri della Circoscrizione di partecipare. Di questa sovrapposizione è stato informato anche il Sindaco Basile, ma il Presidente Grasso – che poteva rinviare la Capigruppo – ha ritenuto di non farlo. Valuti lei se è opportuno rinviare la Commissione odierna, a mio avviso sì”, ha chiesto Carbone a Trischitta.
La stessa richiesta è stata posta dallo stesso Grasso: “la Capigruppo io l’ho convocata prima di lunedì, prima dell’invito di Trischitta, credo giovedì. In ogni caso era alle 14.30, credo ci fosse il tempo di partecipare, anche perché cominciava alle 13.30. Alla luce di questo si può rinviare la seduta?”. Rigidità da parte di Trischitta: “l’adempimento istituzionale io l’ho portato a termine, per me se un ospite non si presenta non viene più invitato. Per noi era un piacere, e per loro un onore, essere presenti”.
Ponte, Metroferrovia e… Prima Italia lascia l’Aula
Così Trischitta ha chiesto a Grasso di elaborare, entrando nel merito dell’ordine del giorno: “per quanto riguarda il Ponte sullo Stretto, la questione principale per noi è quella della stazione. Dal progetto che ho visto, ho capito che la stazione ferroviaria verrà ridimensionata i treni dei passeggeri, mentre per il trasporto merci verrà forse anche rafforzata”. In merito all’ordine del giorno, rivela il Presidente della Circoscrizione, “in Consiglio noi non ne abbiamo parlato ancora. Per gli spazi che si verranno a creare per il Waterfront siamo ben contenti di questo. Per me la Metroferrovia con la nuova fermata alla stazione Europa va bene, sarà uno strumento in più, un servizio in più che avrà la cittadinanza”.
Queste risposte non hanno soddisfatto alcuni Consiglieri, tra cui Villari: “a nome del gruppo Prima l’Italia abbiamo deciso di abbandonare l’aula e rinunciare al gettone di presenza“, le sue affermazioni. “A me sembra strano che non si sia discusso di questo tema importante in Consiglio”, ha detto poi Russo, ma Grasso ha confermato: “non ne abbiamo parlato, se poi è stato fatto in Commissione non è stato riportato in Consiglio”.
La seduta non è poi durata per molto, con la battuta di Trischitta (“è stata una Commissione sui generis”). Quest’ultimo, dopo più di un’ora, ha chiuso la seduta e ha comunicato che la Commissione successiva al sopralluogo a Giampilieri, che si sarebbe dovuta tenere lunedì 16, è stata rinviata al venerdì successivo, il 20, di mattina.
Prima Italia: “Commissione assolutamente deludente e inutile”
“Una seduta di commissione assolutamente deludente e inutile alla luce non solo dell’assenza dei consiglieri della IV Circoscrizione, ma anche della relazione lacunosa e incompleta del presidente della Quarta Municipalità Matteo Grasso”. Questo il durissimo commento, in una nota, del capogruppo di Prima l’Italia Peppe Villari e dei Consiglieri Amalia Centofanti e Sara D’Arrigo, che dopo un’ora di seduta della Commissione Ponte durante la quale si girava a vuoto hanno deciso di abbandonare l’Aula e rinunciare al gettone di presenza.
“I motivi per i quali i consiglieri erano assenti sono ancora tutti da chiarire –aggiungono Villari, Centofanti e D’Arrigo – Resta il fatto che abbiamo avuto l’impressione che il presidente Grasso, alla luce del proprio intervento, fosse completamente a digiuno dell’argomento oggetto della seduta. Comportamento inaccettabile visto che, anche se da dopo l’elezione di Basile la sua compagine politica è diventata improvvisamente ostile alla costruzione del collegamento stabile tra Sicilia e Calabria, dal momento della convocazione ha avuto tutto il tempo necessario per prepararsi adeguatamente”.