Sconfitta interna alla prima, come la scorsa stagione. Un anno fa contro una delle favorite, il Siracusa, questa volta contro un’altra delle favorite, la Scafatese, che già dopo due giornate lancia un chiaro segnale. Un rigore di bomber Ciro Foggia decide la sfida del Granillo e permette agli ospiti di sbancare meritatamente il campo della Reggina. Finisce 0-1.
Pergolizzi conferma il 3-5-2, inserisce Barillà, Porcino e Barranco e sceglie Lazar al posto di Lumia, andato via in settimana. Tra gli under non titolari a Barcellona ci sono Vesprini e Mariano. In panchina i vari Girasole, Giuliodori, Forciniti, Salandria e Perri. Gli ultrà tornano al Granillo, dopo “l’assenza” contro la Vibonese, per via della Curva Sud riaperta. Allo stadio, in Tribuna, c’è la dirigenza (Minniti, Praticò, Bonanno) ad eccezione di Ballarino, che non c’era contro la Vibonese e neanche alla presentazione di Piazza Castello. Si intravedono anche Falcomatà, Brunetti e Versace. Buona partecipazione dei tifosi della Scafatese, accorsi in massa.
La partita
L’inizio è equilibrato, le squadre ne hanno e provano a tenere il baricentro alto, ma l’episodio che cambia tutto arriva a metà primo tempo: Aliperta arriva in area e viene messo giù. L’arbitro indica il dischetto. Foggia non sbaglia, spiazza Lazar e fa già quattro gol in due partite. La Reggina accusa il colpo e fa fatica a reagire, anche perché la Scafatese si difende bene e con ordine, non lasciando varchi.
E’ la ripresa che si apre con una buona chance, una delle poche di marca amaranto, capitata sui piedi di Ragusa, che però si conclude sul nulla di fatto. All’ex Messina risponde Sowe, che intorno all’ora di gioco ha la clamorosa occasione per raddoppiare, ma sbaglia. Episodio da rivedere poco dopo, con il portiere ospite che rischia di portarsi la sfera dentro la porta: il dubbio resta e anche l’arbitro sembra incerto nella decisione. Tutto il secondo tempo scorre così tra tanti cambi e numerose ammonizioni. Un’altra chance per la Reggina è in seguito a una uscita a vuoto di Becchi, su cui ci mette una pezza Magri, il quale salva sulla linea. Gli ultimi minuti (6 di recupero) sono più che altro forza della disperazione. E non portano a niente. Finisce 0-1.
Il tabellino
Marcatori: 25’ Foggia (rig.),
REGGINA (3-5-2): Lazar; Mariano, Adejo (90′ Giuliodori), Bonacchi; Vesprini (75’ Forciniti), Dall’Oglio (85′ Urso), Ba, Barillà (67’ Renelus), Porcino; Ragusa, Barranco. A disposizione: Martinez, Cham, Laaribi, Girasole All. Pergolizzi
SCAFATESE (4-3-3): Becchi; Di Paola, Markic, Magri, Santarpia; Esposito, Aliperta, Vacca R.; Palmieri (60’ Gagliardi), Foggia (72’ Albadoro), Sowe (69’ Chiarello). A disposizione: Ascioti, Vacca A., Armeno, Neglia, Cham, Potenza All. Fabiano
Arbitro: Maicol Guiotto di Schio; Assistenti: Salvatore Barbanera e Giovanni Battista Citarda di Palermo
Note: Ammoniti: Vacca, Dall’Oglio, Barillà, Foggia, Becchi, Santarpia Recupero: 1’pt, 6’st Spettatori: 3.545 di cui 2.239 abbonati e 184 ospiti.