Oggi, lunedì 30 settembre, in seconda convocazione, Consiglio Comunale di Reggio Calabria. Uno dei temi caldi, come prevedibile, è il caos scuole, ma in Aula Battaglia non sono presenti il Sindaco Falcomatà e l’Assessore all’Istruzione Anna Briante, fuori città. Il primo cittadino è arrivato al termine dei preliminari, mentre Brunetti stava concludendo il suo intervento. “E’ un Consiglio Comunale staccato dai problemi della città. Questa Amministrazione ha abdicato rispetto alle problematiche. Si parla dell’approvazione di debiti fuori bilancio, al primo Consiglio dopo l’estate, quando in realtà è stato negato il diritto allo studio, quando ci sono cantieri fermi. Per le scuole è colpa della Regione, così come per i rifiuti è colpa della Regione, così come per la Sanità è colpa della Regione. Ma allora voi, lì, che ci state a fare?”, ha chiesto Armando Neri.
“Sindaco &co. non intendono assumersi la responsabilità di nulla, scaricando le colpe su altri soggetti o Enti. Addirittura, sulle scuole, adesso la colpa sarebbe…della Regione! Quando, invece, la Regione sta andando fattivamente incontro al Comune per risolvere i problemi dei locali della scuola a Catona e l’amministrazione, invece, continua a negare il diritto allo studio ai nostri ragazzi”.
“Questa maggioranza, inoltre, ha perso circa mezzo milione di Euro a titolo di contributi che il Viminale eroga ai Comuni italiani che ospitano migranti. Circa mezzo milione di Euro che il Comune avrebbe potuto usare per rafforzare i servizi sociali, sostenere i più fragili, realizzare impianti sportivi. E invece nell’elenco diramato dal Ministero dell’Interno, per come rilevato anche dal Sole 24 ore, la Città di Reggio Calabria non c’è, probabilmente perché non ha presentato nei termini i documenti richiesti dallo Stato. Ci sono, invece, Cosenza, Bari, Locri e tante altre Città Calabresi e italiane. Mezzo milione di euro persi”.
“Infine, mentre le società sportive del volley aspettano risposte da oltre un anno, allorquando scesero in piazza per rivendicare giustamente il diritto a praticare lo sport a Reggio Calabria, i lavori negli impianti sportivi restano inesorabilmente fermi. Palestra di Ravagnese, Centro Sportivo di Condera, Palestra di San Giovannello, Coni, Campo di Catona e di Ciccarello. Tutto fermo. Vanno avanti solo le Delibere di Ferragosto, con le quali si finanziano alcune associazioni senza bandi”.
Vizzari: “Amministrazione incapace di rispondere ai problemi”
“Quando un’amministrazione fa delle verifiche sugli edifici scolastici o su una parte degli edifici, conoscendo già le criticità, sa già che, in buona sostanza, con alte percentuali questi edifici non saranno considerati idonei, alla luce delle ultime normative in materia di messa in sicurezza antisismica”. Così il consigliere di Forza Italia, Roberto Vizzari, apre il suo intervento odierno in consiglio comunale sul tema scuola: “Amministrare un comune significa programmare, vuol dire arrivare sul problema prima che il problema possa sorgere: erano già note le criticità degli edifici scolastici”.
“Nel momento in cui l’Amministrazione ha scelto di commissionare queste verifiche, avrebbe dovuto anche prevedere delle soluzioni alternative, individuarle anticipatamente per evitare disagi agli studenti e alle famiglie” prosegue Vizzari nel suo intervento. “Va detto che la mancanza di programmazione dell’ Amministrazione Falcomatà, sul tema della scuola ma potremmo dire in tanti altri temi, è il motivo per cui ad oggi ci troviamo in queste condizioni” conclude Vizzari.
Cardia: “solo da noi le scuole ritardano l’apertura per le feste mariane, ma in realtà…”
“Ci troviamo di fronte una Maggioranza che decide di buttare la palla fuori e parlare di altro. Ben venga parlare di sanità, ma credo sia giusto e più urgente trattare in questa Aula il problema delle scuole. Chiedo un Consiglio Comunale aperto, alla presenza dei genitori, per dire tutto ciò che è successo con l’edilizia scolastica e non solo. Siamo l’unica scuola che ha ritardato l’inizio per le feste mariane, quando in quel periodo si stavano svolgendo lavori”, le parole del Consigliere leghista Cardia.
Ripepi: “assenza è mancanza di rispetto verso la democrazia”
Secondo Massimo Ripepi “i preliminari in Consiglio sono rimasti gli unici momenti di democrazia in questa città. Nelle Commissioni stiamo andando avanti con un computerino da quattro soldi perché un anno fa un Assessore ci aveva promesso degli strumenti. Ma è giusto che l’Amministrazione più scarsa della storia faccia il suo corso fino all’ultimo. Questa è l’assise più importante della città e se oggi non c’è l’Assessore all’Istruzione le giustificazioni sono problemi di salute o una chiamata del Presidente della Repubblica. Non altro. E’ facile mandare in Commissione i dipendenti del Comune quando sbagliano, ma ci devono essere anche i dirigenti. Una riunione al Ce.Dir non può essere una giustificazione all’assenza o al ritardo in Commissione. Neanche il Sindaco viene mai in Commissione e questa è mancanza di rispetto verso la democrazia”.
“Poi – continua – se qualcuno cerca di ‘mettere il bisturi dentro’, viene attaccato pubblicamente, come ha fatto la Briante in tv. Ma è possibile questa cosa? Se l’opposizione controlla non vi dovete arrabbiare, perché questa è democrazia. Ho chiesto documenti sulla delibera di Ferragosto, non mi hanno fatto vedere le copie, sono andato quatto volte da Ruvolo. Che intendete fare con queste Associazioni che hanno chiesto contributi al pari di altre? Non si fa una cosa per dieci anni e poi viene fatta e dobbiamo pure festeggiare e dirvi che siamo bravi? Ci costringete pure a fare questo”.
I Consiglieri di Maggioranza replicano
La prima risposta sul tema, da parte della Maggioranza, è arrivata con Giuseppe Sera: “non accetto di sentir dire che negli anni non c’è stata programmazione. La verità degli atti non si può negare” ed ha poi ricordato che “alla fine del 2021 abbiamo discusso in collegamento coi dirigenti scolastici e sono state espresse le esigenze che erano relative alla manutenzione ordinaria, e c’è differenza tra programmare l’ordinario e lo straordinario. Col cambio della normativa sismica risulta che in Calabria solo il 24% solo delle scuole sono agibili, quindi si tratta di un problema nazionale. Questa Amministrazione, parallelamente all’ordinario, si è occupata dello straordinario. Abbiamo programmato le verifiche statiche negli istituti e 10 hanno avuto esito negativo e per 9 le soluzioni sono state trovate. L’assessore Briante ha chiesto la collaborazione di tutti. Nessuno può dire che non si sapeva nulla. Ringraziamo la Regione anche se ci sono i tempi tecnici da osservare per far entrare i ragazzi nei nuovi locali. Solo il Tempietto? Potrei fare un elenco di tutte le opere incompiute e che noi abbiamo concluso”.
Carmelo Versace poi aggiunge: “purtroppo sono solo 21 i presenti, questo significa che alla gente poi non interessano così tanto i preliminari o le giustificazioni delle assenze in Commissione, ma i problemi della città. Ce ne sono per le scuole? Certo. Ma la risposta dell’Amministrazione è stata istantanea”, dice il Vice Sindaco metropolitano rispondendo a Ripepi. “Tema rifiuti: ricordo che Brunetti è stato ridicolizzato per la scelta scellerata di Teknoservice, che ora però mi sembra sia apprezzata, anche dai nostri concittadini. Poi però c’è stata una sentenza. E mi sembra che oggi Sindaco e vice Sindaco stiano portando una battaglia verso la nuova società”.
Cosa è stato approvato
Il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio consolidato dell’esercizio 2023 ai sensi dell’art. 11-bis, d.lgs. n. 118/2011. Ok anche alla ratifica delle delibere di giunta comunale n. 145 del 05/08/2024, ai sensi dell’art. 175 comma 4 del d. lgs n. 267/2000; alle modifiche del regolamento recante “Disposizioni per la costituzione ed il funzionamento della commissione mensa cittadina”; ai patti parasociali per l’esercizio del controllo analogo congiunto sulla società Castore e a una serie di debiti fuori bilancio.