Il Sindaco Giuseppe Falcomatà, incontrando i giornalisti a margine della processione di questa mattina in attesa del quadro nei pressi di piazza del Popolo dove poi c’è stata la tradizionale consegna del cero votivo, ha avuto il coraggio di dire che “in questi giorni forniamo la migliore immagine della nostra città“. Incurante dei disservizi dell’organizzazione che lo hanno portato, negli ultimi giorni, ad assumere provvedimenti di massima urgenza per limitare i danni (dapprima il blocco dei lavori del Lungomare con la relativa chiusura del cantiere; poi addirittura la chiusura delle scuole per tre giorni!), proprio nell’anno in cui Reggio Calabria sta vivendo la Festa più caotica, problematica e disorganizzata di sempre, il Sindaco continua a raccontare – come suo costume – una realtà tutta sua.
Ma l’intervista è stata anche l’occasione per tornare sulla decisione di chiudere le scuole. Falcomatà conferma che non è ancora definitiva la soluzione per lo spostamento dei plessi inagibili, tanto che “stiamo lavorando per Catona“. Gli studenti, senza il caos della Festa, sarebbero dovuti tornare in classe dopodomani. Evidentemente la chiusura è stata provvidenziale anche per fornire agli uffici comunali tre giorni di tempo in più per risolvere questo problema che si trascina da mesi. Ce la faranno? Di seguito l’intervista completa: