Domani, martedì 24 settembre, alle ore 21.00, presso il Planetarium Pythagoras della Città Metropolitana di Reggio Calabria, si svolgerà il primo dei quattro incontri, curati dal professor Gianfranco Cordì, previsti all’interno del programma “The work of the mind – Quattro grandi scienziati del Novecento”. Lo scienziato su cui si porrà l’attenzione in questo primo incontro è Albert Einstein.
Gianfranco Cordì, filosofo della scienza, durante il suo intervento metterà in risalto come l’evoluzione della scienza del 1900 abbia influenzato tutte le altre componenti della sfera culturale di questo secolo. In questo senso, la figura di Albert Einstein, visto nel corso degli avvenimenti che hanno contraddistinto la sua vita e nel corso della esplicitazione del suo pensiero scientifico nelle opere, rappresenta il punto di giuntura tra la scienza tradizionale, o classica, della quale la relatività si propone come un’estensione e la nuova scienza della meccanica quantistica.
La dualità tra le leggi che valgono nel microcosmo e quelle che valgono nel macrocosmo simbolicamente è quella di un secolo ambiguo e “breve”, come ha affermato lo storico Eric Hobsbawm, che si configura nell’immagine della “complessità”. Gli scienziati che saranno oggetto di approfondimento nei successivi tre incontri che si svolgeranno sempre al Planetario con inizio ore 21.00 saranno: il 25 ottobre con Richard Feynman, il 29 novembre con John von Neumann, il 17 dicembre con Alan Turing. L’ingresso è libero e gratuito.