In riferimento ad alcune notizie diffuse in articoli di stampa e circolate sul web, si precisa che l’eurodeputata Giusi Princi ha espresso voto contrario al paragrafo 8 della risoluzione sul sostegno finanziario e militare all’Ucraina che chiedeva di revocare le restrizioni all’uso delle armi occidentali. Il voto negativo dell’eurodeputata azzurra va nella direzione del mantenimento delle restrizioni all’utilizzo dei dispositivi bellici, in linea con quanto sostenuto dalla delegazione di Forza Italia al Parlamento europeo e dal vicepremier Antonio Tajani. La posizione è, dunque, quella di ribadire il sostegno a Kiev ma continuare a limitare l’uso delle armi, che devono avere soltanto funzioni difensive in territorio ucraino.
L’equivoco nasce da un mero errore tecnico. Negli istanti successivi alla votazione, accorgendosi che il proprio voto nel verbale risultava “favorevole” e non “contrario”, l’eurodeputata ha immediatamente informato gli uffici. Pochi minuti dopo, quindi, il verbale è stato prontamente corretto riportando il voto “contrario” al paragrafo in questione, come da intenzioni dell’eurodeputata. Il documento corretto è pubblico ed è consultabile sul sito del Parlamento europeo.