Calcio, la Virtus Messina torna alla vittoria: 3-0 alla Fiamma Antillo

Importante ritorno ai tre punti per i ragazzi di mister Nunzio Trischitta, che ottengono il secondo successo stagionale al termine di una gara molto chiusa e bloccata

StrettoWeb

Fischio finale al “Marullo” di Bisconte: la Virtus Messina torna alla vittoria, battendo la Fiamma Antillo con un netto 3-0; reti decisive di Rotella (nel primo tempo), Cucinotta e Forganni. Importante ritorno ai tre punti per i ragazzi di mister Nunzio Trischitta, che ottengono il secondo successo stagionale al termine di una gara molto chiusa e bloccata, con assolute protagoniste le due solide difese. Bravi i peloritani a fornire una prestazione attenta, gestendo bene i tempi morti e pungendo l’avversario quando necessario.

Le scelte

La Fiamma Antillo scende in campo con Cardone Carmelo; Muscolino, Cardone Nicola, Smiroldo (capitano), Bongiorno, Lo Schiavo, Stracuzzi, Ponzio; in attacco operano Bartolone, Sturiale e Mastroeni, autore della doppietta che ha fissato il punteggio della sfida contro il Provinciale sul definitivo 2-2. Rispondono i padroni di casa con un inedito e camaleontico 4-4-1-1: in porta agisce Imbesi; quartetto difensivo formato Gentiluomo, Santoro, Cardile e Scopelliti; Scarfì e Sandi sulla mediana, supportati sugli esterni da Napolitano e Rotella; nel reparto offensivo operano Augliera e Cucinotta, bravi a scambiarsi a partita in corso i rispettivi ruoli, non dando riferimenti alla retroguardia ospite.

La partita

Il primo tempo inizia con una fase di studio interrotta allo scoccare del decimo minuto di gioco, momento nel quale la Virtus Messina trova il guizzo del vantaggio: protagonista Rotella, che approfitta dell’errore in fase di impostazione di Lo Schiavo e con una chirurgica conclusione ad effetto infila il pallone nell’angolo basso alla destra di Cardone Carmelo, portando avanti i suoi. La Virtus Messina tenta di legittimare il vantaggio acquisito, preoccupandosi prevalentemente della gestione del possesso e tentando di affondare nel momento più opportuno. Al ventesimo minuto Gentiluomo riceve il pallone da un angolo battuto corto e tenta un tiro-cross molto velenoso che si infrange contro il palo della porta ospite. Si tratta, di fatto, dell’ultima occasione degna di nota della prima frazione di gioco.

Il secondo tempo inizia con la Virtus in attacco, alla ricerca del raddoppio. Al quarantanovesimo minuto Augliera viene servito da Sandi, ma la sua conclusione è imprecisa. Pochi minuti dopo lo stesso Augliera sfiora il ‘goal della domenica’ con un tentativo ‘a foglia morta’ dal cerchio di centrocampo, che finisce non troppo lontano dallo specchio della porta difesa da Cardone. Si affaccia in avanti la Fiamma Antillo con Mastroeni, che tenta una conclusione da trenta metri che è facile preda di Imbesi, bravo a bloccare in due tempi. La Fiamma Antillo avrebbe una nuova occasione per pareggiare, ma Sturiale strozza troppo il suo mancino. Rispondono i padroni di casa al sessantacinquesimo con Napolitano, che riceve il pallone sull’out di sinistra direttamente da rimessa laterale, si gira, si accentra e calcia a giro: Cardone si distende e blocca. Dieci minuti dopo la Virtus trova la rete del 2-0 che ipoteca la pratica: il subentrato Nizzari, imbeccato dal suggerimento di tacco di Napolitano, vede un corridoio e serve con l’esterno lo scatto di Cucinotta, che a tu-per-tu con Cardone non sbaglia e trova la prima rete stagionale. A risultato virtualmente acquisito, i giallorossi gestiscono con l’obiettivo di arginare le sfuriate ospiti. Forganni all’ottantesimo tenta la conclusione da fuori, ma il portiere antillese blocca. Lo stesso Forganni siglerà la rete del definitivo 3-0 nel corso dei minuti di recupero, finalizzando alla perfezione il suggerimento dal limite dell’area di Sandi e depositando in rete il pallone del tris.

La Virtus Messina si riscatta dalla sconfitta di sette giorni fa in quel di Torregrotta, ottenendo un successo importante, che proietta la compagine a ridosso della zona Play-Off.

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