Per la prima volta nella storia le maschere del Carnevale di Misterbianco sfileranno a New York, lungo la Fifth Avenue, quali rappresentanti dell’eccellenza italiana storico-artistica nel mondo. Lo sbarco dei Costumi più belli di Sicilia negli Usa avverrà nell’ambito delle manifestazioni internazionali legate al “Columbus Day”, la commemorazione della scoperta dell’America da parte di Cristoforo Colombo. A guidare la delegazione misterbianchese, il prossimo lunedì 14 ottobre alla sfilata, sarà il sindaco Marco Corsaro affiancato dall’assessore Marina Virgillito.
“Neppure nelle nostre più rosee aspettative – dichiara il primo cittadino di Misterbianco – avremmo immaginato lo sbarco dei Costumi del Carnevale di Misterbianco alla Grande Mela, al fianco delle più importanti maschere italiane, in veste di alfieri dell’identità storica e culturale del nostro Paese. Vivremo una giornata storica, che proietterà Misterbianco fra le eccellenze italiane a cui il mondo guarda come esempio di qualità e genio artigianale. Un ringraziamento – sottolinea il sindaco Corsaro – al Governo nazionale e in particolare al ministro degli Esteri Antonio Tajani per aver reso possibile tutto ciò. Siamo orgogliosi di accompagnare la nostra città fino a questa meritata vetrina, a New York, valorizzando lo straordinario lavoro delle associazioni del Carnevale, dei nostri sarti misterbianchesi. Sono loro i custodi di una tradizione carnascialesca che non ha eguali“, conclude.
Il Carnevale di Misterbianco rientra tra i carnevali selezionati dal Ministero degli Affari Esteri nel progetto Pnrr “Turismo delle radici“, volto a valorizzare la presenza e l’identità italiana nel mondo. A coordinare la sfilata di New York l’Associazione “Centro di Coordinamento delle Maschere Italiane” che ha chiesto alla Città di Misterbianco di inviare una corposa rappresentanza negli States, non più limitata a un solo costume.
I costumi del Carnevale di Misterbianco sono stati spediti per via aerea e resteranno in esposizione negli Stati Uniti. Tra i figuranti misterbianchesi a New York: Daniele Spina per l’associazione “Turi Campanazza”; Gaia Santonocito per l’associazione “New ange”; Silvana Barbirotto per l’associazione “La Smorfia”; Santina Nicotra per l’associazione “La Follia”; Maria Agata Santagati per l’associazione “La Burla”. Il Columbus day sarà anche occasione di incontro con la folta comunità italo-americana statunitense, anche con l’obiettivo di instaurare proficue sinergie con gli italiani e gli italo-discendenti desiderosi di riconnettersi con le proprie origini.