Catanzaro, parla il DS Polito: “futuro di Caserta e Iemmello? Ecco come stanno le cose”

Le parole del Direttore Sportivo del Catanzaro Ciro Polito, che ha incontrato la stampa per un primo bilancio

StrettoWeb

Ciro Polito parla alla stampa. Il Direttore Sportivo del Catanzaro ha incontrato i giornalisti in conferenza per un primo bilancio dopo queste giornate di Serie B. Non si può, però, non iniziare dal mercato. “Io sono soddisfatto della rosa, costruita insieme all’allenatore. Poi lui è un tipo che varia i moduli, non lascia sempre il solito. Non credo di crearmi tanti problemi, poi sappiamo che consolidare la categoria è importantissimo. Io sono chiaro coi calciatori: se devi venire a darmi una mano ok, altrimenti nessun problema. In ogni reparto siamo in doppi ruoli, né in più né in meno. Io coi ragazzi dialogo, lo faccio dal primo all’ultimo”. 

Su questo inizio di torneo. “Sapevamo che il campionato era difficile, in più non è semplice quando si cambia l’allenatore. Stiamo offendendo poco, è vero, ma siamo anche compatti dietro. Tante partite, se vediamo, si vincono su calcio da fermo e noi in questo siamo a zero. E’ normale che ci aspettassimo qualcosa in più, ma sono sereno, so bene che in Serie B è tutta una questione di equilibri. E’ un anno difficile e tosto, per noi e per tutti, ma non dobbiamo andare in Serie A. A Salerno siamo stati attendisti e con la Cremonese abbiamo perso immeritatamente, ma stiamo trovando la nostra identità”.

“Iemmello al centro del progetto”

Iemmello per noi è sempre al centro del mondo, del progetto, poi anche un giocatore importante può stare in panchina o fare una prestazione sottotono. A livello fisico, dopo lo stop, ha bisogno di un’altra settimana, credo che dopo la sosta torni disponibile. Idem Pagano, mentre Pontisso si è ripreso a tutti gli effetti”, ha aggiunto Polito.

Sugli altri singoli. Brignola fa parte dei 18. Ha iniziato con la squalifica, ma ho provato a mettermi al sicuro davanti perché non sapevamo se la squalifica rimaneva o meno. In scadenza solo Situm e Brighenti, strada facendo sistemeremo quelle. Antonini invece lo abbiamo sistemato, con un adeguamento, anche perché veniva dalla C ma aveva sirene dalla A”. 

“Caserta non è in discussione”

“Caserta in discussione? L’allenatore non si cambia alle prime difficoltà. Se poi viene giù una catastrofe allora valuta. Io sono sereno e anche il Presidente e la proprietà. Caserta non è in discussione. La squadra lo segue e c’è grande unità all’interno del gruppo”, ha precisato il DS.

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