Dossieraggio, Centinaio (Lega): “è da Paese del terzo mondo”

Le parole del vice presidente del Senato ed esponente della Lega Gian Marco Centinaio, a margine del giorno inaugurale di "Expotraining"

StrettoWeb

L’ultimo caso di dossieraggio emerso “penso che sia grave. Un Paese che fa dossieraggi secondo me è un Paese del terzo mondo“. Lo ha detto il vice presidente del Senato ed esponente della Lega Gian Marco Centinaio, a margine del giorno inaugurale di “Expotraining” in corso a Fiera di Milano a Rho, riferendosi al caso del presidente di Fondazione Fiera Milano, Enrico Pazzali, indagato con Leonardo Maria Del Vecchio, Matteo Arpe, l’ex super poliziotto Carmine Gallo che, secondo quanto si apprende dalla Dda di Milano e dalla Dna, sarebbero implicati con l’agenzia investigativa Equalize srl tramite la quale avrebbero prelevato migliaia di informazioni dalle banche dati strategiche nazionali.

Nel momento in cui si fanno dei dossieraggi “anche nei confronti del presidente della Repubblica – ha continuato Centinaio – vuol dire che questo Paese ha qualcosa che non funziona. Quindi una commissione d’inchiesta molto probabilmente si’, ma che la magistratura cominci a indagare realmente su quello che sta succedendo nel nostro Paese” ha concluso.

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