Gambarie d’Aspromonte, l’8ªTappa di Onda Calabra: 150 bikers tra natura e storia | FOTO

A Gambarie d'Aspromonte si è svolta l'ottava Tappa di onda Calabra denominata "Le Vie della Natura e Storia"

Ottava tappa Onda Calabra
StrettoWeb

Domenica 13 Ottobre 2024, si è svolta a Gambarie d’Aspromonte l’8ª Tappa di Onda Calabra denominata “Le Vie della Natura e Storia”, prendono il via ben 150 Bikers provenienti da tutta la Calabria a rappresentanza delle ASD Armata Brancaleone, Bikers Team RC, Cicli Jiriti, Laureanese, Magna Grecia, Sgroppini, Special Bike, Swattati, Aspromonte Bike, Bici Insieme, Bicittanova, Bike Love Palmi, Bike Molochio, Bike Cerzeto, Cu c’è c’è Ymca, Cyclists For Solidarity, Lamezia Bikers, Lupi Solitari, Mtb Vazzano, Pegasus Palmi, Siderno Bike, Team Bike Sant’Eufemia.

L’evento organizzato dall’Asd Cicloturistica, è stato frutto di un lavoro  sinergico tra l’Ente Parco dell’Aspromonte, il Comune di Santo Stefano e il Comune di Sant’Eufemia d’Aspromonte, con il supporto dei Carabinieri, Polizia Locale e la Protezione Civile del comune di Santo Stefano. Domenica mattina sin dalle otto iniziava l’arrivo dei Bikers per l’iscrizione e la colazione all’aperto, con crostate e torte artigianali accompagnate da un caffè caldo per riscaldarsi dall’aria pungente“, spiegano gli organizzatori in un comunicato.

Ultimate le operazioni preliminari, i bikers raggruppati in piazza Mangeruca, dopo un saluto dell’Assessore Luigi Belmonte e del Dott. Cotroneo Giorgio a rappresentanza dell’Ente Parco dell’Aspromonte, prendevano il via lasciandosi alle spalle una piazza in allestimento per ricevere la concomitante “Sagra del Fungo”. Si parte a velocità controllata lungo la strada provinciale che conduce al Laghetto Rumia, per poi immettersi nel percorso sterrato di Acqua della Face, dove ci raggiungeva in moto la Troupe di RTV, condotta dell’abile operatore Antonio Vero, che ha immortalato il suggestivo passaggio tra faggeti e pini dei bikers e realizzato qualche intervista.

Giunti in località Materazzelli i partecipanti facevano sosta al punto ristoro, per gustare il tipico pane di grano farcito con prodotti tipici locali dell’Aspromonte, preparato da e con Sapori di Calabria.  La temperatura è primaverile, il sole riscalda piacevolmente i bikers dopo la risalita. Il relax prevale e, dopo un breve escursus del Dottor Filippo Sorgonà, per illustrare le località ed i sentieri che interessavano il percorso, la nostra abile fotografa motorizzata Carmen, ci chiede una foto di gruppo (vedi foto), per poi ripartire subito dopo. Si risale ancora per 1,5 chilometri, per poi svoltare a sinistra sulla strada che porta a Delianuova-San Luca e dopo 1 chilometro circa, si lascia nuovamente la strada per immettersi nello sterrato denominato “Tabaccari – Renazzi”. Il sentiero scende dolcemente e piacevolmente, in mezzo ai colori delle foglie di un autunno alle porte, a bordo strada ancora tanti funghi ben visibili. Qualche tratto è ripido e ben segnalato, viene affrontato con saggia prudenza anche dalle tante presenze femminili, che hanno vissuto tante emozioni tra sport e natura con tenacia e passione, richiesta da questo sport“, si legge ancora nella nota.

Dopo 10 Km circa, si giunge al Mausoleo di Garibaldi, dove ad aspettarci c’è il Sindaco del Comune di Sant’Eufemia d’Aspromonte Dott. Violi, egli ha predisposto l’apertura del Mausoleo di Garibaldi ed un punto ristoro per i bikers. La carovana è molto allungata, qualcuno ha avuto problemi meccanici, altri hanno pedalato con la giusta prudenza e relax, con l’assistenza di 2 ciclisti dell’organizzazione Nino e Francesco, incaricati di chiudere il gruppo dei 150 Bikers.

La breve sosta permette ai bikers di rifocillarsi e raggrupparsi e scaglionandosi in più gruppi, si riparte percorrendo il sentiero in salita alle spalle del Mausoleo, con l’ultimo dislivello di 200 metri, per poi immetterci sul sentiero 122 che conduce nuovamente al laghetto Rumia. Ci reimmettiamo sulla strada provinciale verso il luogo della partenza a Gambarie, è molto trafficata e con qualche difficolta si giunge nuovamente in piazza Mangeruca, dove ci aspetta il pranzo presso l’Hotel Excelsior della Sig. Violetta, punto d’incontro per i tanti ciclisti che vogliono gustare le crostate ed i dolci artigianali. Durante il pranzo è stato svolto il sorteggio dei premi offerti da Cicli Ilario, Pavone Sport, ISP servizi postali Saline Ioniche e subito dopo  è venuto a salutarci il sindaco del Comune di Santo Stefano in Aspromonte Dott. Malara ed il presidente della protezione civile dello stesso comune Sig. Zadera, ai quali l’organizzazione ha consegnato una targa commemorativa. Il Sindaco nel suo breve saluto, ha evidenziato come un evento sportivo e culturale possa essere un’occasione per conoscere ed apprezzare il territorio, auspicando che questo evento venga storicizzato per i prossimi anni“, continuano gli organizzatori.

Un ringraziamento a tutti i partecipanti ed a coloro che dietro le quinte hanno lavorato per la realizzazione dell’evento, Mariella e Graziella per la confezione dei dolci artigianali, ed un particolare grazie all’assessore Luigi Belmonte ed al Sig. Cotroneo Giorgio funzionario dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, per il costante e quasi quotidiano supporto ricevuto“, concludono gli organizzatori.

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