Quattro giornate di selezioni rivolte ai giovani siciliani per offrire loro una prospettiva lavorativa come operatori e impiegati di cantiere del gruppo Webuild: questo lo scopo del Recruiting Day organizzato all’assessorato regionale del Territorio, alla presenza del presidente della Regione Renato Schifani. L’iniziativa, che vede coinvolte le città di Palermo (2-3 ottobre) e Catania (9-10 ottobre), è frutto di un protocollo d’intesa sottoscritto a novembre 2023 tra la Regione e Webuild, con l’obiettivo di contrastare la disoccupazione locale e incrementare i livelli occupazionali in Sicilia nel settore delle infrastrutture ferroviarie: destinatari di questo progetto sono tutti coloro che, con e senza esperienza, risultano attualmente inoccupati, in stato di disoccupazione o desiderano intraprendere un percorso di ricollocazione nel settore edilizio.
Chi passerà la selezione verrà poi avviato ai corsi di formazione pre-assunzione, prima di essere eventualmente inserito all’interno dei sette cantieri che vedono Webuild impegnata in Sicilia nel tratto ferroviario tra Palermo, Catania e Messina per un totale di 200 chilometri: il primo lotto collega Fiumetorto a Lercara Friddi (30 km), il second Lercara Friddi a Caltanissetta Xirbi (47 km), il terzo Caltanissetta Xirbi a Nuova Enna (27 km), il quarto Nuova Enna a Dittaino (15 km), il quinto Catenanuova a Bicocca (38 km), il sesto Fiumefreddo a Taormina-Letojanni (15,4 km) e l’ultimo Taormina-Letojanni a Giampilieri (28,4 km).
“Non posso che ringraziare Webuild per la condivisione di questo percorso – sottolinea Schifani – La convivenza tra pubblico e privato è molto importante, noi faremo la nostra parte mettendo a disposizione i locali e garantendo la formazione a 200 ragazzi. Sapevo che Webuild fosse impegnata in modo massiccio in Sicilia in infrastrutture, tecnologie e risorse umane, così la mia proposta è stata di aiutare il territorio attraverso il reclutamento di manovalanza. Ci è stata data disponibilità a condizione di garantire formazione ai giovani: oggi si avvia un percorso che prevede, nel giro di pochi anni, la selezione e l’assunzione di 6 mila giovani”.