Lamezia Terme, riunione della direzione regionale di Democrazia sovrana e popolare

Si è tenuto a Lamezia Terme, presso il Grand Hotel Lamezia, un incontro del direttivo regionale di Democrazia Sovrana e Popolare

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Nella mattinata del 13 ottobre si è tenuto a Lamezia Terme, presso il Grand Hotel Lamezia, un incontro del direttivo  regionale di Democrazia Sovrana e Popolare. All’incontro hanno partecipato 16 dirigenti:  il coordinatore regionale Giuseppe Modafferi, i coordinatori provinciali Rosario Stocco per Catanzaro, Eugenio Dodaro per Cosenza, Maria Luisa Campolo per Reggio Calabria e Fabrizio Pulvirenti per Crotone, i presidenti di sezione e i riferimenti territoriali. Finalità dell´incontro programmare ed uniformare le attività regionali attraverso una strategia comune in grado di promuovere la rappresentatività di DSP sul territorio, “in un momento di grandi cambiamenti politici sia internazionali che nazionali e l´incapacitá della classe politica attuale di dare una risposta alle esigenze reali dei cittadini”, afferma Modafferi.

E’ stato sottolineato che In un momento di crisi ideologica politica ed economica è importante tornare alla partecipazione attiva dei cittadini per riappropriarsi di quello spazio politico occupato da molto tempo da comitati d´affari al servizio del Partito Unico Globalista, in quest´ottica si rende necessario ricostruire un canale di comunicazione e relazione con i cittadini per informarli della situazione reale del Paese, indurli a prendere coscienza dei forti rischi sul piano delle libertá personali e delle condizioni economiche”, rimarca Modafferi.

“È stata costituita una commissione programma, con un rappresentante per sezione territoriale, con il mandato di elaborare un programma regionale, partendo dai punti fondamentali del programma nazionale. E’ stato rimarcato il concetto che per superare l´annosa crisi della Politica è necessario riavviare lo strumento necessario alla democrazia che è il partito, luogo di partecipazione, confronto, formazione e selezione della classe dirigente chiamata a gestire il bene pubblico, a tal fine va promossa un´azione di adesione e favorita la partecipazione dei cittadini alla vita di sezione, struttura fondamentale del partito che funge come punto di raccordo tra la Politica e i cittadini”, evidenzia Modafferi.

“E’ stato assunto l´impegno di proclamare un’assemblea generale in Primavera, nella quale ci sarà un confronto sulla proposta politica per la Calabria, alternativa alla cosiddetta dx e sx, due facce della stessa medaglia. Nel mese di dicembre è prevista un´iniziativa   pubblica in 10 cittá della Calabria per ascoltare dalla viva voce dei cittadini quali sono gli aspetti rilevati da affrontare per migliorare la qualità della vita, in una regione ricca di cultura, tradizioni e grandi potenzialità non utilizzate“, conclude Modafferi.

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