Incredibile a Messina: insulti razzisti, calciatore si ferma e smette di giocare (seguito dai compagni)

Calciatore della Jonica, vittima di insulti razzisti, si rifiuta di giocare e i compagni lo seguono: sospeso il match contro Città di Avola

StrettoWeb

Incredibile quanto accaduto questo pomeriggio allo stadio Comunale di “Bucalo” di Santa Teresa, a Messina, nel corso del match Jonica-Città di Avola, di Eccellenza. La gara è stata sospesa all’85’, a qualche minuto dalla fine, per via di un increscioso episodio: l’attaccante Jairo Alegra, infatti, è stato oggetto di insulti razzisti “giunti dal settore ospiti (ripresi dalle forze dell’ordine presenti nel nuovo comunale)”, come si legge nella nota del club.

Per questo ha deciso di fermarsi, rifiutandosi di giocare, e insieme a lui tutta la squadra ha abbandonato il campo. Un segnale fortissimo lanciato dalla squadra, al fianco del compagno e amico. Per la cronaca gli ospiti erano in vantaggio per 3-0.

Condividi