“Grazie alla pressione esercitata e alle denunce presentate, un primo risultato è stato ottenuto: il sistema di controllo dei farmaci stupefacenti presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Giuseppe Fogliani” di Milazzo è finalmente in fase di riorganizzazione. Tuttavia, sorgono interrogativi urgenti: *perché questa riorganizzazione arriva solo adesso? Perché i necessari controlli non sono stati attuati prima? Il direttore UOC dottor Scarpaci, con una nota datata 23 ottobre 2024, ha comunicato che d’ora in avanti sarà lui stesso a occuparsi del controllo settimanale degli stupefacenti. Ma questa dichiarazione, piuttosto che rassicurare, solleva enormi dubbi”, è quanto afferma il deputato regionale di Sud chiama Nord, Matteo Sciotto.
“È evidente che vi è stata una grave negligenza nell’omesso controllo dei farmaci. Non si tratta di un incidente isolato, ma di un problema di sistema, dovuto alla mancanza di un’organizzazione efficace sotto la direzione del Pronto Soccorso. Il fatto che solo ora vengano introdotte misure che avrebbero dovuto essere già operative, dimostra l’inadeguatezza della gestione finora“, rimarca.
Sciotto sottolinea: “invece di colpire il personale operativo, come infermieri e medici, è ora di accertare le responsabilità del dottor Scarpaci. È inconcepibile che solo ora venga proposto un sistema di controllo che doveva essere attivo da tempo”. A questo punto, il deputato di Sud chiama Nord Matteo Sciotto si rivolge direttamente al Direttore Generale dell’ASP di Messina, Giuseppe Cucci, chiedendo: “quando ti deciderai a rimuovere il Direttore UOC, dottor Scarpaci?”. La gestione inefficace e tardiva non può più essere tollerata, e la tutela della salute dei cittadini deve essere la priorità assoluta”.