Ragusa, cibo per cani randagi nelle rotatorie: “è reato e fa male agli animali”

Il cibo per randagi abbandonato nelle rotatorie di Ragusa costituisce reato e mette in pericolo gli stessi animali: l'appello dell’assessore alla Tutela animali, Andrea Distefano

Cibo cani randagi
StrettoWeb

Dare del cibo ai randagi può sembrare un gesto caritatevole per aiutare gli animali in difficoltà ma rischia di generare l’effetto opposto. A Ragusa, l’assessore alla Tutela animali, Andrea Distefano, ha lanciato un appello affinchè i cittadini non lascino più del cibo presso le rotatorie per sfamare i cani randagi in zona. Non solo si tratta di un reato ma, vista la posizione, mette in pericolo gli stessi animali.

“Lasciare cibo nelle rotatorie per i cani vaganti, siano cuccioli o randagi già microchippati e reimmessi in libertà come previsto dalla normativa, è un reato che non aiuta gli animali ma al contrario ne favorisce lo stazionamento in situazioni di potenziale pericolo, creando un rischio sia per loro che per gli automobilisti. – ha dichiarato Distefano – Facciamo un passo verso il decoro, la responsabilità e il benessere degli animali! Chi vuole aiutare i cani in difficoltà e desidera approfondire le giuste tecniche di foraggiamento, può contattare l’assessorato Tutela Animali del Comune di Ragusa o le associazioni animaliste locali, ricevendo supporto e soluzioni adeguate. Insieme possiamo fare la differenza!”.

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