Questo pomeriggio, una rappresentativa della Farmacia Pellicanò Reggio Bic è stata ricevuta a Palazzo Campanella dal Governatore della Calabria, Roberto Occhiuto. All’incontro ha preso parte anche l’Onorevole Francesco Cannizzaro, sempre vicino alla Reggio Bic e grande sostenitore (in concreto) della squadra amaranto e dei colori della Reggio Calabria sportiva. Su input dell’On. Cannizzaro, che ha fatto da trait d’union tra le parti, il Presidente Occhiuto ha confermato l’impegno a voler supportare fattivamente il nostro percorso, tramite un importante contributo economico. È stata l’occasione adatta per condividere con il Presidente e l’Onorevole una notizia particolarmente significativa che ci riguarda: per il secondo anno consecutivo, Reggio Calabria ospiterà il girone di qualificazione dell’Eurocup 3, un motivo di orgoglio per l’intera regione.
Le due istituzioni hanno manifestato grande sostegno e vicinanza, congratulandosi per il percorso intrapreso fino ad oggi dalla società, che ha saputo mantenere la propria presenza nella massima serie e organizzare con successo l’Eurocup dell’anno scorso.
Durante l’incontro, è stato fatto un breve excursus sulla storia societaria, dai primi passi alla Serie A, passando per competizioni nazionali ed internazionali che hanno suscitato l’apprezzamento e la curiosità del Governatore. La Farmacia Pellicanò Reggio Bic ha omaggiato il Presidente Occhiuto e l’Onorevole Cannizzaro con due maglie da gara personalizzate. Ciascun membro del nostro team è stato invece omaggiato di un mini-gonfalone della Regione Calabria.
“Il Presidente Occhiuto, alla prima conoscenza con la nostra realtà, ha espresso entusiasmo e orgoglio per la Reggio Bic, sottolineando come questa porti in alto il nome della Calabria sia in Italia che in Europa, auspicando che la squadra possa ottenere risultati sempre più significativi, contribuendo così a valorizzare ulteriormente la Calabria. In conclusione ha scritto una dedica sul pallone da gioco della squadra, che recita: “Grazie per l’esempio di buona Calabria”, c’è scritto in una nota.