“Con entusiasmo, coraggio e voglia di fare, l’Aleandre Basket è lieta di annunciare una nuova avventura. Intrigante, impegnativa e volitiva. Dopo anni e anni legati al Basket ed al Minibasket, partiti dal Principe di Piemonte e dalla storia della Leonardo Basket del Professore Pino Pellicanò, dopo l’escalation a marchio Aleandre, con Coach Andrea alla guida, l’avventura continua, anche in forma diversa ed intrigante. L’Aleandre scrive la storia della Reggio Calabria sportiva ed è la prima società della città ad immergersi nel Baskin”. Così in una nota il club reggino annuncia la novità.
Cosa è il baskin
“Il baskin è uno sport di squadra, giocato da persone con disabilità e normodotati insieme. Il termine ‘baskin’ è l’unione di ‘basket’ e ‘inclusivo’. Le regole e i campionati sono gestiti da EISI. Questo sport trae origine dal basket e ne mantiene lo scopo del gioco, cioè segnare più punti della squadra avversaria. Lo sport inclusivo è lo sport progettato per tutti, ovvero per atleti con o senza disabilità. Da qualche ora, l’Aleandre è affiliata all’Eisi e va ad affiancare tante società siciliane ed il team del Tigers di Gioia Tauro, compagni di viaggio in un’avventura bella, speciale e tutta da vivere. Lo sport inclusivo promosso dall’EISI, è strumento di accoglienza, occasione di interculturalità, integrazione sociale, pari opportunità e salute”.
Come si gioca a Baskin
“Come si gioca a Baskin? Questo sport trae origine dal basket e ne mantiene lo scopo del gioco, cioè segnare più punti della squadra avversaria. Ogni squadra è composta sia da giocatori disabili che non disabili, ciascuno dei quali è portato ad esprimersi al massimo delle sue capacità insieme ai compagni. Possono partecipare sia persone con disabilità mentali, sia persone con disabilità fisiche, sia persone senza nessun tipo di disabilità. Anche tra i normodotati ci possono essere giocatori di pallacanestro, sportivi provenienti da altre discipline e persone meno abituate allo sport. Le squadre sono miste anche dal punto di vista del sesso e dell’età. Tutto ciò è possibile grazie ad un ingegnoso sistema di regole, pensato per adattarsi ai giocatori”.
“E noi dell’Aleandre? Siamo già attivi, grazie alle nostre Responsabili, Livia Malara ed Alessia Pellicanò(entrambe attive in ambito Eisi, avendo partecipato al corso di Aiuto Allenatore Baskin a Messina, presso la Palestra del Castanea), ed ai dirigenti Vincenzo Meduri e Giuseppe De Fazio. Con l’Aleandre, in questo viaggio meraviglioso, ci sarà anche Fabio Giordano, promotore del percorso, Delegato provinciale Cip Calabria, nonché consigliere Nazionale del Comitato Paraolimpico stesso. L’Aleandre, inoltre, desidera ringraziare per la disponibilità, l’entusiasmo e la voglia di far bene, il faro del Baskin per tutto il meridione e non solo, ovvero il Delegato Eisi di Calabria e Sicilia, Filippo Frisenda ed, ovviamente, Giuseppe Battaglia, consigliere nazionale Eisi”.