Reggio Calabria, il Comune invita Falduto per dirgli che il Mediterranean Life non si può fare: “addio sogni di cambiamento per la nostra città”

Fumata nera dall'incontro tra il Comune di Reggio Calabria e Falduto sul Mediterranean Life: gli hanno comunicato che non si può fare

StrettoWeb

L’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria non ha mai voluto realizzare Mediterranean Life. Ma bastava dirlo, per tempo. Anni di mezze frasi, di “sì e no”, anni di “vediamo”, di attese, di mancate risposte a numerose mail o ultimatum o anche a richieste di appuntamento. Ora, “stretto” nella pressione mediatica e dello stesso imprenditore, il Comune ha incontrato Falduto per dirgli che il futuristico progetto non si può fare. Ci ha impiegato tutti questi anni e a questo punto non sappiamo neanche il senso della delibera di qualche anno fa.

Riponeva molta fiducia in questo incontro, l’Architetto, tanto da annunciare con entusiasmo – finalmente – un incontro con gli Assessori Comunali. Sperava in altra risposta, invece è rimasto deluso. “Addio ai sogni di cambiamento per la nostra Città”, ha scritto in un post sui social. “Il progetto di Mediterranean Life, così come è stato concepito, non è realizzabile secondo l’Amministrazione di Reggio Calabria”, le parole di Falduto.

“L’attuale amministrazione ha rilevato che il Piano Strutturale Comunale, approvato dalla stessa maggioranza che sostiene Giuseppe Falcomatà, non prevede nessuna indicazione per l’area in questione, rendendo il progetto non conforme. Inoltre, il piano spiaggia approvato sempre dalla maggioranza che sostiene il Sindaco Giuseppe Falcomata, non include la possibilità di costruire un porto, e quindi anche su questo fronte non c’è conformità. A questo si aggiunge una delibera del Consiglio Comunale redatta in modo tale da non obbligare il Sindaco ad agire, insieme al fatto che nello studio di fattibilità non abbiamo specificato “quanti” asili nido avremmo regalato al Comune o “quanto” avremmo pagato per l’aumento di volume”, spiega.

“In sintesi, dal punto di vista formale, l’amministrazione è a posto. Ma il risultato è chiaro: ci viene impedito di realizzare Mediterranean Life. Ringrazio comunque il Dirigente l’ufficio urbanistica Ing. Francesco Minutolo, la Segreteria Comunale Dottoressa Antonia Criaco, l’Architetto Alberto Dimare e gli Assessori Architetto Paolo Malara e Ingegnere Francesco Costantino per il confronto franco e professionale utilizzato, la burocrazia si ferma solo dove la politica vuole fareconclude.

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