Incredibile e vergognoso quanto accaduto questa mattina a Reggio Calabria. Il Comune ha infatti negato all’Opposizione unita di svolgere la conferenza stampa a Palazzo San Giorgio dal titolo “Democrazia uccisa da parte della maggioranza. Pronto maxi emendamento a difesa della democrazia”. La Minoranza, infatti, voleva denunciare le modifiche dittatoriali – e non stiamo esagerando – del regolamento del Consiglio Comunale. In pratica vengono annullate le Commissioni e non è possibile l’accesso a Palazzo San Giorgio a giornalisti e cittadini.
L’opera è messa a segno da Giuseppe Marino, a capo di quello stesso PD che nel 2018 – tramite il Consigliere Martino, sempre di Centro Sinistra e sempre con lo stesso Sindaco alla guida – aveva apportato delle modifiche importanti e positive a distanza di molto tempo. Non solo la Maggioranza sconfessa quelle modifiche, ma nega anche i più normali e democratici atti. E c’è di più: ora al Comune, sempre con un atto tirannico, viene impedita la conferenza ai membri dell’Opposizione.
Gravissimo. Per questo nella Sala del Palazzo Comunale è scoppiata la bagarre, come si può vedere dal video in basso. Le motivazioni? Non sarebbe arrivata alcuna comunicazione della conferenza, nonostante Milia e gli altri avessero certificato l’invio della stessa nei tempi. “Scandaloso, questa è la Sinistra”, ha urlato la Minoranza davanti ai giornalisti. Così l’Opposizione ha deciso di svolgere la conferenza fuori, a Piazza Italia.