È nata la piccola Alice, figlia del giovane Carmelo Candido scomparso prematuramente lo scorso 5 Aprile nella sua abitazione a soli 37 anni, dove viveva con la compagna Marianna. Presso il nosocomio reggino, ieri mattina alle 13,31, é venuta al mondo una bellissima e dolcissima bimba pronta a ricevere tantissimo amore e coccole dalla sua mamma, dai nonni, zii e cugini.
Alice è il simbolo della forza della vita che si contrappone al dolore e per le famiglie Candido, Crucitti e Marzo rappresenta la speranza contro l’oppressione della disperazione.
Già dalle prime ore, la piccola ha dimostrato di essere grintosa come il suo papà e tenera come la sua mamma ma, allo stesso tempo, di voler quel bene infinito e incondizionato per affrontare serenamente la nuova vita. La scomparsa del giovane papà è un dolore talmente profondo e lacerante che non esistono parole in grado di esprimerlo ma, per i suoi familiari vivrà attraverso gli occhi grandi e azzurri di Alice.
La storia di Carmelo e Marianna non è altro che un duro scontro tra la morte e la vita ed è proprio in questo duello che si è imposta la “piccola guerriera“, tanto desiderata e voluta dai genitori.
Il nome stesso scelto ancor prima di sapere il sesso del nascituro, indica la volontà di Carmelo di voler dare alla propria prole un mondo meraviglioso, una vita incantata fatta di sorrisi, spensieratezza, allegria e tanto amore. E, sicuramente, sarà così. Solo se crediamo che il domani sarà migliore, oggi possiamo sopportare le difficoltà. Ben venuta al mondo dolcissima Alice.
