Reggio Calabria, al Tempietto sorge un punto ristoro con un Gazebo in bioedilizia composto dagli scarti della lavorazione del bergamotto | FOTO

Reggio Calabria, proseguono i lavori per migliorare i servizi del Tempietto: sta sorgendo anche il primo punto ristoro della zona, in un Gazebo ultra innovativo dal punto di vista architettonico

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StrettoWeb

Il Tempietto di Reggio Calabria ha cambiato aspetto in poco tempo e finalmente adesso i reggini possono beneficiare di uno spazio all’aperto che consenta a grandi e piccini di godere dell’aria pulita con servizi sportivi attrezzati e spazi di grande vivibilità. Ancora però l’area non è completata e sono in corso i lavori di realizzazione di un punto ristoro che consenta ai fruitori di avere un punto dove poter gustare qualcosa.

Intervistato ai microfoni di StrettoWeb, questa mattina l’Assessore Carmelo Romeo, con deleghe alla Città Resiliente ed Europea, Palazzo di Giustizia, Museo del Mare e Lido Comunale e competenze anche nella Programmazione e Rimodulazione delle Risorse Comunitarie, il Pon Metro, Patti per il Sud, Agenda Urbana e Transizione Digitale, ha spiegato che “il punto di ristoro al Tempietto, come si può vedere, è in fase avanzata di realizzazione, stiamo preparando una manifestazione di interesse che uscirà nei prossimi giorni per darlo in gestione a chi lo utilizzerà. Sarà un punto ristoro per le famiglie a tutti gli effetti”.

Relativamente alla strutta in legno del punto di ristoro al Tempietto, l’architetto Chiara Costantino ha affermato ai microfoni di StrettoWeb che si tratta di una “struttura con materiali ecosostenibili, il legname proviene da foreste controllate. I materiali sono certificati, non usiamo solventi quindi non rilasciano sostanze inquinanti, cosi come tutte le finiture, dagli intonaci delle pareti sia verticali che orizzontali. Sono dei materiali alla vecchia maniera composti da sughero e da piccole resine che provengono dagli scarti della lavorazione del bergamotto. La ferramenta scompare, non è a vista, è una costruzione che rientra nei parametri della bioedilizia”.

L’Assessore Romeo, poi, nell’ambito della chiacchierata è intervenuto anche sul Museo di Mare l’assessore ha anche affermato che “abbiamo ottenuto la verifica del progetto del Lotto 0 e abbiamo avviato la bonifica bellica in una parte dell’area del Cantiere ex Camastra. Una società ha già effettuato una bonifica bellica con le trivellazioni, è scesa fino a 5 metri per verificare non ci fossero ordigni. Poi abbiamo ricevuto l’ok dall’Esercito che c’è un settore apposito che da l’ok a questo tipo di trivellazioni che sono state eseguite nel modo corretto e lo abbiamo avuto e adesso siamo in una fase in cui stiamo per contrattualizzate l’operatore economico che era stato individuato attraverso la gara su Invitalia e successivamente a questa contrattualizzazione inizieremo con le opere di sbancamento. Noi puntiamo entro fine anno di iniziare con la fase di opere a mare, verranno messi dei massi, è un progetto molto complesso”.

Sul Lido Comunale, infine, l’assessore ha detto: “ci sono novità, io avevo fatto fare l’anno scorso una gara di affidamento per soli 3 mesi senza possibilità di proroga perchè volevo tenere sgombera l’area del Lido Comunale a fine stagione a fine ottobre e attivare le procedure per un’altra gara perchè noi ora stiamo già imbastendo una nuova gara che riguarderà un altro spazio del Lido per ben 3 milioni di euro. Lo spazio sarà il lato nord, entrando da dove abbiamo fatto i lavori, da quell’ingresso abbiamo riqualificato 92 cabine più tutte le aree esterne, tutte le passerelle per disabili su tutto il Lido ed entrando da li l’area a destra noi andremo a riqualificare con questi 3 milioni di euro. Il progetto è sempre lo stesso fatto in sinergia con la sovrintendenza ma lo facciamo a step in base a quando ci sono le disponibilità finanziarie”.

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