Da Reggio Calabria al Vaticano: il percorso dei ragazzi del Piria con l’Istituto Nazionale Azzurro

Camminando nella Fede... Dalla Bellezza di Reggio Calabria alla Luce del Vaticano con l'Istituto Nazionale Azzurro

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Dalla bellezza calabra alla maestosità del Vaticano: l’Istituto Nazionale Azzurro promuove i valori sociali e la solidale condivisione attraverso la partecipazione degli studenti dell’ITE Piria Ferraris Da Empoli RC all’apertura dell’Anno Liturgico.

Venerdì 18 ottobre., presso la Sala Riunioni della Sede Centrale, l’Istituto scolastico reggino spalanca le porte al percorso intrapreso da hostess e steward che l’INA ha accolto in Vaticano l’undici ottobre scorso, per l’inaugurazione dell’Anno Istituzionale.

Il Dirigente Scolastico, avv. Anna Rita Galletta, ha salutato “col cuore pieno di gioia”, la delegazione dell’INA nella persona del suo Presidente, cav. Prof. Lorenzo Festicini, del Decano mons. Antonino Morabito, della moderatrice dell’incontro dott.ssa Mariangela Zaccuri, sottolineando l’alto valore etico e professionale della pregevole iniziativa.

Una tappa di gran valore formativo per gli alunni dell’Istituto calabrese che viene ad arricchire il quadro esperienziale indispensabile al futuro della Scuola, con un laboratorio di risultato, alimentato da tutti i componenti di una squadra, dai docenti al personale ATA, e in particolare nell’occasione, dalla Vicaria Prof.ssa Praticò Patrizia, dai i prof.ri Caridi Margherita e Domenico Monteleone, dal Tecnico Aurelio Azzarà, che hanno con spirito solidale e propositivo diretto lo sguardo lontano, anelando una didattica moderna, ricca di significativa crescita culturale.

Un fare ed un agire insieme, quello dei ragazzi,” a dire del Dirigente reggino, “che si ripercuote sul rendimento in classe, “per essere fieri dell’averlo vissuto, dando adeguata soddisfazione a chi ha collaborato per realizzarlo”.

C’è un filo rosso”, dice la dott.ssa Zaccuri usando le parole del cantante Alfa, “che ci unisce, che si vede, che non si capisce”. Quel filo rappresenta la passione con cui i ragazzi hanno risposto all’appello della propria Dirigente, rimanendo sull’attenti per diffondere l’aiuto per gli altri in tutte le sfaccettature possibili, coordinandosi bene, senza esitare.

Il cav. Festicini ha avuto parole semplici e dirette di apertura verso i ragazzi, abitanti di un territorio difficile che ancora oggi ha bisogno di ispirazione valoriale e di riconoscimento sociale. L’elogio è andato alla Dirigente pronta ad ascoltare e ad essere una forza vulcanica per la propria Scuola, che con determinazione conduce verso alti e nobili traguardi. Un mosaico quello della vita dei giovani che si riempie di tasselli d’esperienza per formare un quadro in cui riconoscersi e apprezzarsi, provando sentimenti di gioia serena.

Nelle parole di mons. Morabito il messaggio cattolico di pace e di fratellanza, verso una città “da amare”, perché ricca di storia e di bellezza che dovrebbe inorgoglire i propri abitanti. Alle giovani promesse l’appello di studiare nella propria città, di rimanere nella propria culla natale, costruendo la cultura futura del territorio.

La cerimonia elegante e festosa di consegna della Benemerenza è stata dedicata alla Dirigente, avv. Anna Rita Galletta, insignendola della massima onoreficenza dell’INA. Un riconoscimento che viene a premiare le doti eccezionali di una “manager” nella cui mente vi è l’obiettivo di poter regalare ai ragazzi del”Piria Ferraris Da Empoli” benessere e sogni. Un’organizzatrice perfetta di “grande impegno e professionalità” verso i suoi alunni, verso la propria istituzione scolastica. Nelle parole di motivazione: “la sua capacità di organizzare e il suo spirito di collaborazione hanno contribuito in modo significativo al successo dell’evento, dimostrando un forte attaccamento ai valori educativi e alla crescita dei propri studenti”.

Di seguito gli attestati ai giovanissimi del corso Turismo che con grande emozione ed entusiasmo hanno apprezzato il riconoscimento.

I discenti coinvolti, Angela Costantino, Michelle Vadalà, Caterina Candido, Angelica Giordano della classe V BT Simone Papalia , Francesco Chirico, Matteo Veneziano della classe IV AT, Cyrus James Amul della classe IV BT, hanno in una commovente lettera di ringraziamento dichiarato che quanto ricevuto vale molto più di un premio, costituendo “la forza e la motivazione di migliorare ogni giorno”.

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