“Forza Andrea, Forza Liguria”, ha scandito Elly Schlein entrando al Teatro Politeama a Genova per il comizio di chiusura della campagna elettorale per Andrea Orlando. La sala che contiene 1200 persone è stracolma, molti i cittadini rimasti fuori dal teatro. Il leader del Pd è stata accolta da un lungo applauso. Con lei gli altri componenti della coalizione: Giuseppe Conte, Angelo Bonelli, Nicola Fratoianni, Andrea Orlando, Bonetti per Azione perché Calenda è collegato in streaming, Enzo Maraio. Schlein ha poi posato per le foto di rito prima di sedersi accanto a Giuseppe Conte con gli altri componenti della coalizione in platea vicino al pubblico.
“Si scrive Bucci ma si legge Toti”
“Le cose più belle sono quelle che facciamo insieme. Ogni forza di questa coalizione porta il suo valore aggiunto. Abbiamo costruito un progetto di cambiamento concreto, che parla dei bisogni delle persone che abbiamo ascoltato girando per la Liguria. Ringrazio Andrea Orlando per come ha messo la sua storia e la sua competenza al servizio della sua regione. E’ uno che ha messo sempre avanti l’interesse collettivo e non personale. Vogliamo una Liguria che non sia di pochi e soprattutto non sia di Toti. Perché si scrive Bucci ma si legge Toti”. Lo ha detto la segretaria del pd Elly Schlein al comizio per Andrea Orlando
Conte duro contro Toti
“Qui in Liguria chi governava ha ascoltato solo qualche imprenditore amico, non i cittadini. E ascoltando pochi imprenditori ha danneggiato gli altri. E una agenzia dice ora che per Salvini è necessario confermare quanto fatto da Toti in questi anni. No, dobbiamo cambiare”. Lo ha detto Giuseppe Conte al comizio di chiusura per Orlando a Genova. Prima ha parlato Enzo Maraio del Psi che ha aperto gli interventi al comizio di chiusura della campagna affermando che Orlando è l’occasione per la svolta.
“Il modello Genova tanto decantato da Bucci e dal centrodestra è il Decreto Genova che abbiamo firmato noi al governo per ricostruire il Ponte Morandi. Il sistema Toti ha invece prodotto distruzioni e negatività che hanno compromesso fortemente questa Regione, l’amico imprenditore che si procaccia il favore del politico di turno fa concorrenza sleale a tutto gli imprenditori onesti, lo dobbiamo dire”, conclude Conte.
Calenda: “Orlando ha fatto una campagna elettorale seria”
“E’ doveroso essere qua anche in collegamento per Andrea che ha fatto una campagna con grande serietà. Abbiamo anche idee diverse ma è una persona serie e preparata. E poi devo dirlo, mi sono rotto le scatole di Bucci che è anche in confusione e ieri ha detto che Azione sta con lui. No, noi non ci stiamo con loro perchè questa regione non ha un dato positivo dopo nove anni”. Lo ha detto Carlo Calenda in collegamento Skype al comizio per Andrea Orlando a Genova. “Non solo la sanità è un disastro, anche l’economia va male. Da liberale avevo una idea diversa di Bucci ma quello che ho visto in questa campagna non mi è piaciuto per nulla”, conclude Calenda.