Serie D, una buona Reggina si piega al Siracusa per 1-0 ma la classifica è deficitaria e l’attacco è spuntato

Serie D, una buona Reggina si piega al Siracusa per 1-0. Barranco è davvero troppo solo per poter incidere sottoporta

StrettoWeb

Sconfitta per la Reggina sul campo Siracusa. La squadra di Pergolizzi non gioca nemmeno male, ma l’attacco è spuntato e Barranco è davvero troppo solo per poter incidere sottoporta. Sì, la squadra ha lottato, ha tenuto testa ai siciliani, ma è evidente che, a questo punto, la classifica inizia ad essere deficitaria con gli amaranto quinti a 7 punti dalla vetta.

Il Siracusa vince 1-0 per effetto del rigore trasformato da Maggio nel primo tempo. La Reggina ha fatto bene per almeno mezz’ora nella prima frazione ma, come dicevamo prima, non è riuscito a creare problemi al portiere della squadra di casa. Nella ripresa, precisamente all’11° minuto, occasione per gli amaranto con Barranco ma Iovino salva il Siracusa. A 10 minuti dalla fine, un clamoroso palo di Ragusa nega il goal agli amaranto. Il Siracusa riesce a resistere ma sono da analizzare le scelte di Pergolizzi, il quale ha lasciato in panchina, per poi farlo entrare, un Ragusa veramente in palla. Nel recupero con l’Acireale, la squadra amaranto si gioca davvero tanto. Si dovrà recuperare solo la ripresa, ma con gli amaranto sotto anche di un uomo (espulso Ba).

Tabellino

Siracusa (4-2-3-1): Iovino; Falla, Suhs, Baldan, Pistolesi; Acquadro, Palermo; Di Paolo (85′ Puzone), Di Grazia (73’ Longo), Convitto (61’ Candiano); Maggio (82’ Sarao). A disposizione: Lumia, Vinetot, Alma, Limonelli, Parisi. All. Turati

Reggina (3-5-2): Martinez; Bonacchi, Girasole, Adejo (77’ Provazza); Giuliodori, Ba (70’ Dall’Oglio), Urso, Forciniti (75’ Vesprini), Cham; Barillà (75’ Rajkovic), Barranco (65’ Ragusa). A disposizione: Lazar, Curiale, Ingegneri, Mariano. All. Pergolizzi

Arbitro: Stefano Ranieri di Como. Assistenti: Silvia Scipione di Firenze e Matteo D’Orazio di Teramo

Note – Ammoniti: Girasole, Convitto, Forciniti, Vesprini, Palermo, Dall’Oglio  Recupero: 2’pt, 7’st.

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