Sila, celebrata la giornata mondiale della migrazione degli uccelli

Sila, celebrata la giornata mondiale della migrazione degli uccelli. Durante la giornata sono state osservate moltissime specie di uccelli

Airone guardabuoi
StrettoWeb

Nella ZPS “Marchesato e fiume Neto” per osservare la migrazione primaverile di rapaci e di tanti altri splendidi uccelli all’interno di uno dei siti della Rete Natura 2000 più importanti della Calabria (Sud Italia) che ricadono nell’Area MaB Sila – Riserva della Biosfera UNESCO. #WMBD Riserva della Biosfera della Sila Unesco – La migrazione degli uccelli nella biosfera della MaB Sila. Si è trattato dell’unico evento registrato in Italia nell’ambito di wordmigratorybirdday.org.

La Lipu ha condotto le attività

Il Gruppo Locale di Conservazione 121 Sila (Calabria) della LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) (GLC LIPU Sila) coordinato da Gianluca Congi, per il terzo anno consecutivo, ha condotto attività sul campo con più punti di osservazione degli uccelli (birdwatching) all’ interno di una vasta area ricadente nella MaB Sila e ZPS (Zona di Protezione Speciale) del Marchesato e fiume Neto (provincia di Crotone – Italia), estesa anche alla ZPS (Zona di Protezione Speciale) Sila Grande per poi realizzare attività di sensibilizzazione, divulgazione e diffusione dei dati ricavati dall’attività di campo con un focus sull’importanza e tutela degli insetti che è il tema 2024 della giornata mondiale della migrazione degli uccelli (data evento 12.10.2024). Già l’11.05.2024 si era tenuta con successo la prima giornata annuale nella stessa area, sempre organizzata dal GLC LIPU SILA. Durante la giornata sono state osservate moltissime specie di uccelli, degni di menzione 3 cicogne nere, l’albanella reale, vari ardeidi come l’airone bianco maggiore, la garzetta e l’airone guardabuoi. Da rilevare le osservazioni di un rarissimo lanario e di un’aquila reale. Il tema della giornata mondiale della migrazione degli uccelli 2024: sensibilizzare il pianeta sull’importanza degli insetti nell’ecosistema.
Gli insetti sono fonti essenziali di energia per molte specie di uccelli migratori, non solo durante la stagione riproduttiva ma anche durante i loro lunghi viaggi e influenzano notevolmente i tempi, la durata e il successo complessivo delle migrazioni degli uccelli.

Lungo le loro rotte migratorie, gli uccelli cercano attivamente gli insetti nei campi, nelle foreste, nelle zone umide e in vari habitat durante gli scali. I tempi della migrazione degli uccelli spesso coincidono con il picco di abbondanza di insetti nei luoghi di sosta, fornendo nutrimento agli uccelli per ricostituire le loro riserve energetiche prima di continuare il loro viaggio. La perdita e il disturbo delle popolazioni di insetti nei siti di riproduzione e lungo le rotte migratorie degli uccelli minacciano la sopravvivenza e il benessere degli uccelli. Gli spazi naturali come foreste e praterie che sono stati trasformati o messi in pericolo dall’agricoltura intensiva e dallo sviluppo urbano ei suoi effetti come l’inquinamento luminoso possono comportare un declino delle popolazioni di insetti. Pesticidi ed erbicidi progettati per proteggere i raccolti danneggiano gli insetti da cui gli uccelli fanno affidamento per nutrirsi.

Una scarsità di insetti ricchi di energia e proteine ​​può ostacolare la migrazione e la riproduzione degli uccelli, portando a un indebolimento del sistema immunitario, a una riduzione del successo riproduttivo e a un aumento dei tassi di mortalità sia per gli uccelli adulti che per la loro prole. Gli uccelli svolgono un ruolo cruciale nell’impollinazione e nel controllo dei parassiti e la mancanza di insetti interrompe queste funzioni dell’ecosistema. La sovrapposizione di alcuni insetti, senza predatori naturali come gli uccelli, può anche causare epidemie che danneggiano la salute delle piante e l’agricoltura. La campagna per la Giornata mondiale degli uccelli migratori nel 2024 sottolineerà la necessità di misure di conservazione proattive.

Ciò include la riduzione dell’uso di pesticidi e fertilizzanti e, ove possibile, il passaggio all’agricoltura biologica. Altre misure includono il mantenimento e il collegamento di aree di vegetazione naturale che forniscono cibo e riparo agli uccelli e ad altre specie, nei paesaggi agricoli. Nel 2024, la Giornata mondiale degli uccelli migratori è stata celebrata in due giorni, l’11 maggio e il 12 ottobre, in linea con la natura ciclica della migrazione degli uccelli nei diversi emisferi.

Per informazioni più dettagliate seguite e consultate la pagina Facebook ufficiale del GLC LIPU SILA: https://www.facebook.com./glcsila/.

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