Siracusano: “fatto tanto per Sicilia e Messina, grazie a elettori e militanti”

Le parole di Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputato siciliana di Forza Italia

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“Mai come oggi noi dobbiamo costruire un rapporto virtuoso tra governo nazionale e Regioni. Forza Italia si è rivelata determinante su tante questioni, ed è la prima forza in tanti governi regionali e la prima forza politica in Sicilia”.

Lo ha detto Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputato siciliana di Forza Italia, intervenendo alla convention del movimento azzurro “Al centro del Mediterraneo”, in corso a Santa Flavia (Palermo).

“Ho apprezzato gli interventi di riforma che il governo nazionale ha fatto, attraverso il ministro Fitto, delle quali si gioveranno soprattutto le Regioni del Mezzogiorno: mi riferisco alla riforma della politica di coesione, alla riforma del Fsc, alla Zes unica per il Sud. Riforme che ci permetteranno di superare le criticità nella spesa dei fondi comunitari. Ringrazio i consiglieri comunali, i consiglieri regionali, gli assessori, che lavorano in modo straordinario sul territorio, per il bene di Forza Italia e per la Sicilia. I questi anni prima in Parlamento e poi al governo ho profuso grande impegno per la Sicilia e per Messina”.

“Voglio ricordare la legge sul risanamento delle baraccopoli di Messina, con uno stanziamento di 100 milioni di euro e con poteri straordinari per il commissario, il presidente Schifani affiancato dal sub Marcello Scurria. Siamo riusciti a superare una tragedia decennale. Grazie al governo 8mila messinesi e 2mila famiglie hanno una vita migliore. Un traguardo storico che porta il timbro di Forza Italia”.

Aggiungo i 20 milioni di euro ottenuti per la bonifica della Zona Falcata di Messina, e la norma per la stabilizzazione degli Asu, precari storici da 20 anni che adesso verranno assunti definitivamente. Per me è un grande orgoglio poter lavorare per questa squadra, ed esprimo grande riconoscenza nei confronti degli elettori e dei militanti”, ha concluso Siracusano.

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