Non si ferma la fame e voglia di investimenti di Valerio Antonini a Trapani. L’imprenditore romano ha già speso tanto, tra Basket e Calcio, vincendo i rispettivi campionati di Serie A2 e Serie D. Ora è tra le migliori d’Italia di Pallacanestro e in zona playoff di Serie C, anche se gli ultimi risultati non lo hanno soddisfatto.
Sabato infatti la compagine di Aronica ha pareggiato per 2-2 contro il Monopoli, facendosi rimontare due reti in pieno recupero. Un risultato rocambolesco, anche perché la gara era ormai in pugno. Per questo il Presidente si è “scusato profondamente con i nostri tifosi per la vergognosa figura a cui abbiamo assistito oggi, dove per l’ennesima occasione con un uomo in più per oltre 70 minuti di gioco e addirittura con due gol di vantaggio non siamo riusciti a portare a casa una facilissima vittoria. Sono semplicemente sbalordito nel vedere tutti i punti buttati al vento contro squadre qualitativamente inferiori sbagliando 3 calci di rigore alcuni dei quali per litigi tra compagni e non battendo Messina e Monopoli nelle condizioni in cui abbiamo giocato”.
“E’ evidente – ha aggiunto – che oramai una rondine fa primavera e a Gennaio si tireranno le somme di chi merita ancora di indossare la maglia e chi no. Ho preferito non mandare la squadra in ritiro per ora ma è chiaro che nelle prossime ore ci saranno confronti con i giocatori per capire anche come gestire questa situazione che rischia di mandare in fumo la promozione diretta per la stagione 2024/2025 in serie B. Non permetto a nessuno di disturbare la crescita del progetto sportivo Trapani, soprattutto a chi è lautamente pagato dalla società“, ha concluso.
Il mega progetto della Cittadella dello Sport: pronta la fase esecutiva
Una rabbia, dicevamo, frutto della determinazione e volontà di raggiungere il prima possibile anche la massima serie del calcio, obiettivo mai nascosto. Per questo il vulcanico patron ha annunciato a Tele Sud un investimento da 80 milioni di euro per una vera e propria Cittadella dello Sport nella città siciliana, ufficializzando l’imminente fase esecutiva del mega progetto nella periferia sud di Trapani. Ci saranno uno stadio da 20.000 posti, un palasport da 8.000 posti, un albergo di 40 stanze, una foresteria, 4 campi di calcio, ristoranti, negozi, cinema, campi da tennis, una clinica per lo sport ed un laghetto artificiale. “Dalle parole passeremo ora ai fatti. L’investimento sarà di circa 80 milioni”, ha detto.