A Seminara il corso di formazione “Medicina delle catastrofi: dal territorio all’ospedale. La gestione delle grandi emergenze”

Il tema della medicina delle catastrofi è particolarmente cruciale per una regione come la Calabria

Corso sulla Medicina delle Catastrofi
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Sabato, 9 novembre, presso il Centro di Riconciliazione “Presenza” ai Piani Corona SS18, nella frazione Barritteri di Seminara, si è svolto un corso di formazione di alto livello dal titolo “Medicina delle catastrofi: dal territorio all’ospedale. La gestione delle grandi emergenze”. L’incontro ha rappresentato un’importante occasione per rafforzare la rete locale e nazionale nella preparazione alla gestione delle emergenze di massa, coinvolgendo esperti del settore e operatori sanitari.

Promosso grazie alla collaborazione tra l’Associazione Presenza, l’Associazione Italiana Medicina delle Catastrofi e l’ASP di Reggio Calabria, il corso ha permesso la condivisione di conoscenze e competenze essenziali, fondamentali per migliorare le strategie di assistenza sanitaria e di intervento tecnico in caso di disastri. Gli argomenti trattati hanno riguardato le procedure d’intervento, la sinergia tra i vari enti coinvolti e l’importanza di un linguaggio comune per agevolare l’efficienza nelle situazioni di crisi.

Durante la giornata, circa 80 professionisti dei servizi di emergenza-urgenza, i più coinvolti in caso di maxiemergenze, hanno approfondito lo studio delle tecniche di pianificazione dei PEIMAF (Piani di Emergenza Interna per il Massiccio Afflusso di Feriti), la catena di soccorso sanitario e i diversi ruoli che ogni attore deve ricoprire per garantire un intervento efficace e coordinato. Si tratta del primo evento di questo tipo nel territorio reggino, che ha visto la partecipazione di relatori di grande esperienza, tra cui il Dr. Fabio Ciciliano, Capo del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, la Dr.ssa Maria Carola Martino, Presidente dell’Associazione Italiana Medicina delle Catastrofi, e il Dr. Mario Giosuè Balzanelli, Direttore della C.O. 118 di Taranto e Presidente Nazionale SIS 118.

Il tema della medicina delle catastrofi è particolarmente cruciale per una regione come la Calabria, caratterizzata da un’orografia complessa e soggetta ad alto rischio sismico e idrogeologico. Durante l’incontro, i relatori hanno sottolineato l’importanza di una preparazione costante per affrontare eventuali maxiemergenze, richiamando l’attenzione sulla necessità di sviluppare piani PEIMAF efficienti e di effettuare simulazioni periodiche per verificarne l’efficacia e individuare eventuali criticità. Se posso attenzione anche alle tematiche della psicologia dell’emergenza e dell’assistenza sanitaria in età pediatrica.

Un approccio proattivo e ben pianificato, è stato ribadito, può fare la differenza tra una risposta efficace e il disastro. Per affrontare una catastrofe, è indispensabile “prepararsi in tempo di pace”, poiché ogni disastro comporta gravi ripercussioni, sia economiche sia in termini di vite umane e di tessuto sociale.

Il corso di formazione ha dimostrato ancora una volta l’importanza della cooperazione tra enti e l’impegno nella preparazione continua, per assicurare che il territorio e i suoi professionisti siano pronti a rispondere con tempestività ed efficacia. L’evento si è realizzato grazie alla grande professionalità degli operatori del centro di simulazione medica avanzata dell’ASP di Reggio Calabria.

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