L’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” “è idealmente vicina e solidale con il Sindaco Francesco Cagliuso, la comunità di Caulonia ed i cittadini del territorio dell’altro jonio reggino per quanto sta accadendo in riferimento alla realizzazione della variante della S.S.106 nel tratto compreso dal Km 118+650 al Km 121+500”, si legge in una nota dell’Organizzazione.
I fatti
“Lo ‘straordinario’ commissario dell’Anas Spa Massimo Simonini per la variante all’abitato di Caulonia Marina propone un tracciato all’amministrazione comunale spiegando che – citiamo testualmente – “in alternativa verrà valutata, di concerto con la Regione, l’ipotesi di stralciare l’intervento dal piano commissariale, dandone informativa al Mit”. In parole povere: questo è il progetto. Prendere o lasciare! Eppure, anche a Caulonia un progetto già esiste dal ‘90, è previsto a mezza costa, cioè alle pendici collinari e tiene conto dell’esistenza dei centri più interni che sono in via di spopolamento”.
“Lo ‘straordinario’ commissario Simonini rivendica che il tracciato proposto è l’unico ed il solo realizzabile per un migliore rapporto costi-benefici ma incredibilmente non produce alcuna analisi costi-benefici anche della vecchia ipotesi di tracciato più collinare. Condividiamo la posizione del sindaco di Caulonia e dei suoi cittadini di rivendicare il diritto di condividere un progetto che migliori la viabilità del territorio e che sia anche fonte di sviluppo. Mentre non riusciamo ancora a capire cosa altro aspetta la classe politica dirigente calabrese eletta in parlamento, ed anche in Regione Calabria, per pretendere dalla Direzione Generale di Anas Spa la rimozione di questi dirigenti insolenti e dalla incapacità conclamata”, si chiude la nota.