“Di recente è stato pubblicato il decreto di assegnazione di contributi della regione Calabria, relativi alla manifestazione d’interesse del 29.09.2024, per la ricognizione del fabbisogno finanziario per la realizzazione di opere pubbliche di competenza dei Comuni, individuate in specifiche tipologie di intervento. Contribuiti a pioggia che hanno interessato molti comuni calabresi i quali potranno godere delle risorse finanziarie per interventi fino ad euro 100.000,00, per realizzare una moltitudine di progetti; dalla messa in sicurezza di strade a quelle degli edifici scolastici, e di edifici di proprietà dei comuni; investimenti per progetti di rigenerazione urbana, riconversione energetica e utilizzo fonti rinnovabili, investimenti per l’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature tecnico-scientifiche, mezzi di trasporto e altri beni mobili a utilizzo pluriennale”.
“Ebbene, nonostante con delibera del 08.10.2024 la Giunta Comunale abbia deciso di partecipare alla richiesta di contributo, Laureana di Borrello non rientra nell’elenco dei comuni ammessi al beneficio. Un’altra occasione mancata – dichiara il gruppo di Opposizione “Uniti per il Progresso” – è probabile che, oltre ai debiti che l’Ente ha nei confronti della regione, l’esclusione sia stata determinata dalla valutazione negativa sulla scelta operata dall’amministrazione”.
“Fatto grave”
“E’ grave – continua la nota – che tra la moltitudine di opere realizzabili, l’amministrazione Morano abbia scelto di potenziare il parco macchine del comune, ma solo quello dedicato agli interventi sulle strade interpoderali ed ai lavori di edilizia. La richiesta avanzata riguardava l’acquisto di miniescavatore, martello demolitore, rampe e forche, senza dubbio importanti, ma sicuramente meno indispensabili di altri mezzi che avrebbero garantito maggiori servizi e sicurezza, come i mezzi di trasporto per i bambini e disabili. Attualmente il servizio scuolabus è offerto con due pulmini vetusti e obsoleti che necessitano di continui interventi (con aggravio di spese a carico dell’Ente), oltre ad essere insufficienti per coprire l’intero servizio.
“Ma non solo, vi era l’occasione di intervenire sulla Villa Comunale, centro di aggregazione, “Agorà” di intere generazioni, lasciata incompleta e “rattoppata” alla meno peggio, quello che doveva diventare un luogo di bellezza architettonica e naturale pare non interessi all’amministrazione. Questi sono soltanto due esempi di necessità per le quali si sarebbe potuto chiedere il contributo; interventi che avrebbero garantito opere e servizi nell’interesse della comunità e a cui la Regione avrebbe dato maggiore rilievo”.
“Occasione sciupata”
“Purtroppo è stata sciupata un’occasione importante che, senza gravare sulle casse comunali, avrebbe garantito al Comune di dotarsi di scuolabus nuovi e sicuri o avrebbe consentito di effettuare opere di maggiore ricaduta sociale. L’opposizione rimane attenta e vigile sulle scelte amministrative e cercherà di sensibilizzare gli amministratori sulle priorità da soddisfare e sulla tutela della collettività”.