Torna la grande pallavolo al PalaCalafiore con la Domotek Volley Reggio Calabria impegnata nella 5ª Giornata di Serie A3 contro Napoli. Tanta voglia di riscatto per i reggini dopo il primo ko stagionale maturato lo scorso weekend in trasferta nell’ostico palazzetto di Campobasso.
Davanti a un gran numero di tifosi (“per un pelo abbiamo sfiorato le 2000 presenze”, dirà mister Polimeni a fine gara), fra i quali tantissimi ragazzi del Convitto “Tommaso Campanella”, scuola che nei giorni scorsi ha stretto un’interessante partnership scolastico-sportiva con gli amaranto, i ragazzi di mister Polimeni hanno raccolto 3 punti importanti mantenendo inviolato il PalaCalafiore.
Primo set 25-18
Inizio scintillante della Domotek Volley Reggio Calabria che decide di rompere subito gli indugi trascinata dal tifo del PalaCalafiore. I reggini dominano il primo set guidati dalle giocate di capitan Laganà e gli spunti di Lamp e Lazzaretto. Qualche errore al servizio dei campani contribuisce ad aumentare il gap fra le due squadre fino al 24-17: set point contestato dai biancazzurri che ottengono ‘giustizia’ dal video-check per il 24-18, ma nell’azione successiva capitan Laganà sfonda le mani del muro e si va a prendere il 25-18.
Secondo set 25-18
Molto più combattuto il secondo set con Napoli che riesce a mettere giù alcuni palloni interessanti. La Domotek resta comunque davanti di una manciata di punti e non mette mai a repentaglio il distacco grazie alle giocate del solito Domenico Laganà sottolineate dallo speaker sulle note di “Freed from Desire” modificata per l’occasione in “Domy is on fire“. Le schiacciate di Lamp e Lazzaretto, la difesa di Picardo e la classe di De Santis e Spagnol fanno la differenza per il 25-18 finale.
Terzo set 25-23
Inizio del terzo periodo scoppiettante per la Domotek Volley che si gode le rasoiate dell’americano Kevin Lamp al servizio. Napoli deve chiamare subito time out per capirci qualcosa. Pausa che, effettivamente, ha un effetto positivo per Napoli che prova a prendere il largo issandosi fino al 10-14 con una grande rimonta. La Domotek però ricuce il gap lavorando bene in attacco e in difesa. Un video-check premia mister Polimeni e i reggini tornano avanti 18-16.
I muri di Stufano e Spagnol respingono gli assalti di Napoli che prova comunque affannosamente a risalire fino al 24-22. Primo set point fallito da Lamp che centra la rete. Nell’azione successiva Stufano abbatte il muro ospite per il 25-23 finale.