Dramma in Calabria: 12enne accusa malore improvviso mentre gioca a calcio e muore

Il dodicenne, da quanto si è potuto apprendere, stava partecipando assieme ai compagni ad una seduta di allenamento

StrettoWeb

Un ragazzo di 12 anni, allievo di una scuola calcio, è morto in serata a Taverna, nel catanzarese, per un improvviso malore che non gli ha lasciato scampo. Il dramma si è consumato sotto gli occhi padre del ragazzo che era sugli spalti del campo sportivo.

Il dodicenne, da quanto si è potuto apprendere, stava partecipando assieme ai compagni ad una seduta di allenamento quando, improvvisamente, si sarebbe accasciato al suolo. Sul posto, immediatamente allertati, sono giunti i sanitari del Suem 118 che hanno praticato le manovre di soccorso tentando di rianimare il ragazzo che però è deceduto.

Intervenuti anche i carabinieri che hanno avviato tutti gli accertamenti. La notizia ha lasciato attonita e incredula un’intera comunità. Sulle cause del decesso si attende l’esito dell’autopsia che verrà disposta nelle prossime ore dal magistrato di turno.

Il cordoglio dell’US Catanzaro

“L’US Catanzaro 1929 esprime profondo dolore per la tragica scomparsa del piccolo Mattia Scumaci, venuto a mancare improvvisamente mentre si allenava, con la sua squadra di calcio, a Taverna. In questo momento di immensa tristezza, tutta la società giallorosa, con in testa il presidente Floriano Noto, si stringe con affetto e vicinanza alla famiglia Scumaci, ai suoi cari e a tutta la comunità del centro presilano partecipando con commozione al dolore di chi ha conosciuto e amato Mattia”. Così in una nota il Catanzaro esprime cordoglio per la tragica scomparsa.

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