“E facciamo calcio“. Lo urla anche in telecronaca l’estroso Lele Adani sottolineando, con la frase diventata ormai celebre attraverso i social, il gol di Tonali che apre le marcature di Belgio-Italia e, di fatto, decide la gara. Una splendida azione orchestrata sulla destra con Di Lorenzo che entra in area dal lato corto e mette, fra le gambe di un difensore, l’assist per il tap-in vincente del centrocampista del Newcastle.
L’Italia gioca bene a calcio, palla a terra, domina a centrocampo con Tonali, Rovella, Frattesi e Barella, tiene bene in difesa e per circa un’ora di gioco fa capire poco o nulla al Belgio. Una gara in netta continuità con quanto fatto vedere nella sfida di andata, purtroppo fortemente condizionata dall’ingenua espulsione di Pellegrini.
Quest’oggi, fortunatamente, niente harakiri. L’Italia può rimproverarsi solo di non aver trovato il raddoppio (clamorosa la tripla occasione del secondo tempo con la palla che resta più volte a pochi centimetri dalla porta e poi viene spedita fuori da Di Lorenzo su colpo di testa/spalla).
Il Belgio nella ripresa si fa più arrembante, ogni tanto riesce anche a impensierire Donnarumma e colpisce anche un palo frutto di un’azione più fortunosa che ben costruita. L’1-1 sarebbe stato ingiusto per quanto visto nell’arco di tutta la gara. Questa volta nessun pareggio amaro però: l’Italia vince 1-0 e si qualifica ai quarti di Nations League.
Resterà da decidere solo il posizionamento fra primo e secondo posto in classifica. Nella sfida contemporanea agli azzurri la Francia resta bloccata su un clamoroso 0-0 da Israele. Nella sfida di domenica a Milano l’Italia avrà 3 punti di vantaggio sui transalpini da gestire nel miglior modo possibile: con una vittoria, un pareggio o un risultato che non ribalti l’1-3 dell’andata, sarà ufficiale il primo posto nel girone.
Classifica Nations League Gruppo 2
- Italia 13
- Francia 10
- Belgio 4
- Israele 1