Caos in Europa, rottura sulle nomine Ue: i socialisti non votano Fitto, von der Leyen trema

I socialisti non votano Fitto, von der Leyen trema: "non lo voteremo in nessun caso, la fiducia è rotta. Il pacchetto per noi è di cinque vice presidenti"

StrettoWeb

La Commissione von der Leyen rischia di non esserci più. La possibilità che resti impantanata dallo stallo di popolari, socialisti e liberali è concreta. A nulla è valso l’incontro che la leader dell’esecutivo Ue ha organizzato con Manfred Weber, Iratxe Garcia Perez e Valerie Hayer. I socialisti non voteranno Raffaele Fitto come vice presidente. Il Ppe, trascinato dalla delegazione spagnola, è pronto a strappare su Teresa Ribera.

“Non votiamo Fitto”

I socialisti sembrano aver messo un punto sul candidato di Giorgia Meloni, Raffale Fitto. “Non lo voteremo in nessun caso, la fiducia è rotta. Il pacchetto per noi è di cinque vice presidenti, il Ppe lo voti con l’estrema destra”, hanno sottolineato fonti del gruppo S&D.

Draghi mette d’accordo tutti?

Von der Leyen probabilmente sarà costretta ad un giro di colloqui con le capitali. Provando a scongiurare così l’ombra ddelle dimissioni. Gli ipotetici piani B sono già partiti nei chiacchiericci all’Eurocamera. Con un nome evocato qua e là: quello di Mario Draghi.

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