Massimo Ferrero è tornato a parlare di Reggina, lo ha fatto a “Reggina Talk”, contenitore del Dispaccio. “Reggio Calabria credo che sia la città più bella del mondo. Il mio interesse per la Reggina è sfumato? Non andrei mai contro il mio datore di lavoro, oggi io sono un collaboratore di Bandecchi e non mi metterei in gara contro il piatto che mangio. Se la Reggina non va in Lega Pro magari poi le cose cambiano, con Bandecchi si può parlare e si fa un bello sponsor. Io ho parlato coi Presidenti, col Sindaco, con tanta gente, ma hanno fatto tante parole, parole, parole. Tanta gente non mi ha risposto al telefono, neanche Virgilio Minniti. Magari non conosce il numero, forse se l’è tirata un pochetto, volevo fare solo una chiacchierata ma non ero gradito L’unica persona gentile e disponibile è stata quella del marchio, l’Avvocato Benedetto“, ha detto.
“Col Sindaco ci ho parlato, l’ho incontrato, dovevamo fare il progetto cinema, ma poi non si è fatto niente. Io non vado a investire in un posto in cui non sono ben accetto. Sfatiamo l’idea che la Reggina non la vuole nessuno? Reggio ha una piazza importante, con una tifoseria importante, ma questi signori non credo che abbiano molta fortuna. Quella di levare il nome Reggina mi sembrava un enorme cazzata“, ha aggiunto. “La Reggina secondo me dovrebbe stare in Serie A, per il pubblico che ha, in A farebbe anche 30 mila persone. Se ci fosse un progetto serio, dove si cammina tutti insieme, io mi impegnerei in quattro anni a portarla dove merita”.