A Taurianova venerdì 8 novembre si è tenuta una manifestazione semplice ma incisiva, presso l’Azienda Agraria dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Gemelli Careri” di Oppido Mamertina – Taurianova, definito un laboratorio a cielo aperto. Alla cerimonia, espressione di concreta sinergia tra le istituzioni pubbliche, educative, sociali e di pubblica sicurezza, erano presenti il Dirigente Scolastico, ing. Giuseppe Martino, la Direttrice dei Servizi Generali e Amministrativi, d.ssa Maria De Pasquale, i docenti Antonino Borgese, Raffaele Timpano e Gianluca Surace, il Presidente della Cooperativa Sociale “La Volta Buona”, padre Antonio Cannatà, le autorità invitate per l’occasione: il Presidente del Consiglio, Prof. Raffaele Scarfò, per l’Amministrazione Comunale di Taurianova, il luogotenente Salvatore Barranco, in rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri della stazione di Taurianova, gli agenti di Polizia Locale, il dirigente arch. Antonino Bernava, in rappresentanza dell’Ufficio Tecnico Comunale di Taurianova.
A fare da cornice alla cerimonia c’erano gli studenti della classe terza C dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura, accompagnati dalle professoresse Carmela Misale e Deborah Sgrò, insieme ai ragazzi ospiti della Cooperativa. Il Dirigente Scolastico ha inaugurato l’evento con i saluti di ringraziamento ai convenuti, si è soffermato, quindi, sulle peculiarità dell’Istituto da lui diretto che vanta, tra le sue disponibilità patrimoniali, un terreno agricolo, dedicato a coltivazione di uliveto e actinidia (kiwi), risorsa preziosa per la comunità scolastica.
In questa stagione di raccolto, lo stesso dirigente Martino, di recente insediamento alla guida dell’Istituto scolastico pianigiano, ha raccontato che, dopo aver onorato le procedure previste dalle norme per l’eventuale affidamento a operatori economici del settore senza, tuttavia, ottenere riscontri, ha inteso devolvere l’intera produzione di kiwi, coltivati a scopo didattico alla Cooperativa Sociale “La Volta Buona” di Polistena (RC), rappresentata da padre Antonio Cannatà, missionario OMI, che opera nel territorio impegnandosi quotidianamente, come recita lo Statuto di Costituzione e come testimoniano le visibili opere di carità, per la promozione umana in favore di persone in condizioni di fragilità, sostenendo concretamente il desiderio di riabilitazione e il reinserimento pieno nel sociale.
L’Istituto “Gemelli Careri” ha manifestato l’intento di contribuire, in maniera incisiva, a sostenere questa piccola ma nobile realtà che, grazie a questa opportunità, potrà esercitare la mission per la quale è sorta in un’ottica di crescita e di incoraggiamento per affrontare le “sfide” future. Il Dirigente ha inteso, altresì, soffermarsi sull’importanza dell’opera sinergica tra le istituzioni locali che ogni giorno si spendono in favore della formazione, dello sviluppo, della crescita e della sicurezza di questo territorio.
Con altrettanto entusiasmo padre Antonio ha voluto ringraziare l’ing. Martino e l’intero Istituto per l’opportunità concessa, ha inoltre declinato la proposta offerta, manifestando la disponibilità a distribuire il prodotto edibile, ma con pezzatura non idonea per il mercato, alle strutture di carità territoriali, impiegando invece i proventi, derivanti dalla distribuzione del frutto con pezzatura idonea, per l’acquisto di attrezzature agricole a beneficio degli scopi della comunità che rappresenta. Infine, padre Antonio, grato del beneficio ricevuto, in una dimensione di reciproca collaborazione, ha offerto la possibilità di restituire agli studenti della scuola, un percorso seminariale informativo, condotto da figure specializzate, sulle dipendenze da gioco, alcol, sostanze psicotrope e altri aspetti che interessano, soprattutto, il mondo giovanile e richiedono un’attiva e costante attenzione.
La manifestazione ha permesso agli studenti presenti di comprendere profondamente la ricchezza del percorso di studi dell’Istituto Professionale e la grande opportunità di proiettarsi in un futuro ricco di prospettive. A tutti loro, ragazze e ragazzi, ai loro docenti e al personale della scuola, l’Istituto “Gemelli Careri” manifesta sincera gratitudine per l’impegno continuo e per aver portato a termine, anche in questa stagione, la coltivazione di frutti. Sinceri ringraziamenti anche a padre Antonio che, animato da autentica carità, unisce in modo dinamico l’opera sociale e l’evangelizzazione e a don Benedetto Rustico, nominato di recente dal vescovo della Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi, mons. Giuseppe Alberti, Vicario Episcopale per la Testimonianza della Carità e che è stato l’anello di congiunzione tra l’Istituto “Gemelli Careri” e “La Volta Buona”.