Locazioni e dismissione immobili popolari, l’appello: “fine commissariamento per l’Aterp Calabria”

Vincenzo Leotta (ANIA) su morosità del canone di locazione e dismissione degli immobili di edilizia residenziale pubblica: "fine commissariamento e assunzione di personale amministrativo e tecnico per l'Aterp Calabria"

StrettoWeb

“La morosità superiore a sei mesi nel pagamento del canone di locazione è causa di risoluzione del contratto, con conseguente decadenza dall’assegnazione”. Così recita il comma 1 dell’articolo 51 della L.R. n. 32/96 e ss.mm.ii. e per tali motivi, l’ANIA (Associazione Nazionale Inquilini ed Assegnatari) della Città Metropolitana di Reggio Calabria “raccomanda e invita tutti gli assegnatari degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, morosi nel pagamento del canone di locazione, di recarsi presso gli uffici amministrativi degli Enti proprietari e/o gestori (ATERP Calabria e Comuni) per regolarizzare la propria posizione debitoria rateizzando l’importo dovuto”.

Tale procedura disinnesca, da parte degli Enti, l’attivazione dell’articolo 51 della L.R. n. 32/96 e ss.mm.ii. che potrebbe comportare la risoluzione del contratto, con conseguente decadenza dell’assegnazione. Inoltre, l’ATERP Calabria gestisce un patrimonio di circa 14 mila alloggi di e.r.p. nella Città Metropolitana di Reggio Calabria per la stragrande maggioranza vetusto, obsoleto e datato nel tempo. “Riteniamo che l’ Ente sub regionale, purtroppo commissariato dalla Regione Calabria sin dalla sua nascita (2016), debba adottare un piano straordinario di alienazione degli immobili popolari che dovrebbe portare alla vendita di almeno 800 alloggi annui da qui ai prossimi 5 anni almeno. Tutto ciò consentirebbe di investire i proventi della dismissione, stimati in circa 12 milioni di euro annui, per la realizzazione di programmi finalizzati alla ristrutturazione, riqualificazione ed incremento del patrimonio abitativo pubblico su tutto il territorio metropolitano di Reggio Calabria”.

£Ovviamente, bisogna potenziare, con nuove unità di personale, l’ufficio vendita del Distretto di Reggio Calabria per raggiungere questo ambizioso obiettivo. Chiediamo, pertanto, al Commissario dell’ATERP Calabria, Avv. Grazia Maria Carmela Iannini, di voler procedere in tal senso a partire dai primi mesi del 2025. Come, da più parti, giustamente, lo si chiede al Governo nazionale per la Sanità calabrese, chiediamo, inoltre, al Presidente della Regione Calabria, On. Roberto Occhiuto, e all’Assessore regionale competente, Dott.ssa Maria Stefania Caracciolo, di porre fine al commissariamento dell’ATERP Calabria e di procedere, nel più breve tempo possibile, alla pubblicazione dell’avviso per l’individuazione della figura del Direttore generale dell’ Ente£.

“Chiediamo, infine, alla Regione Calabria di autorizzare l’Aterp Calabria a procedere all’assunzione di personale amministrativo e tecnico, nella misura almeno del 50% dei posti vacanti, al fine di colmare la gravissima carenza della pianta organica, ridotta all’osso e non in grado più di garantire i servizi essenziali agli inquilini. L’Aterp Calabria va potenziata e rilanciata perché si tratta di un Ente importante che svolge un ruolo sociale fondamentale e strategico nel settore dell’ edilizia popolare”, si chiude la nota del Segretario ANIA Vincenzo Leotta.

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