Mediterranean Life, manca il verbale: la società scrive al Comune. Falduto furioso: “ora basta”

Non si ferma la lotta dell'imprenditore Giuseppe Falduto in merito al progetto Mediterranean Life di Reggio Calabria: manca il verbale promesso nell'ultimo incontro

StrettoWeb

Mediterranean Life ostacolata da un’Amministrazione che ignora il buon senso e le proprie stesse delibere! L’atteggiamento ostile di questa Amministrazione nei confronti della nostra azienda è ormai evidente e si manifesta con cadenza quasi giornaliera. Siamo costretti a subire regolamenti assurdi, come la recente modifica della TARI che ci impone di pagare persino per l’aria che respiriamo, nonostante la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti siano già gestiti a spese degli operatori con ditte private”. Non si ferma la battaglia dell’imprenditore Giuseppe Falduto sul Mediterranean Life, nonostante l’incontro con fumata nera di qualche settimana fa.

L’Architetto punta il dito contro l’atteggiamento dell’Amministrazione Comunale non solo relativamente alla grande opera: “decisioni fondamentali per lo sviluppo della città vengono prese senza alcun rispetto per chi vuole investire”:

  • “Il Piano Strutturale Comunale (PSC) è stato approvato senza tenere conto della realtà di Porto Bolaro e senza introdurre alcuna soluzione per sanare le brutture dell’abusivismo di necessità o per valorizzare la vocazione turistica della città”.
  • “Il Piano Spiaggia è stato varato senza considerare le proposte dell’unico operatore che gestisce un punto di ormeggio al di fuori del porto pubblico. La fermata di San Leo viene bloccata nonostante i finanziamenti che si stanno per perdere e il progetto pronto da cantiere da parte di RFI”.

Il progetto “viene ignorato”

Tornando al Mediterranean Life, Falduto ripercorre le recenti tappe, lamentando l’assenza di un verbale che il Comune avrebbe dovuto redigere dopo l’incontro: un documento, in pratica, che avrebbe impegnato l’Amministrazione a lasciare aperta una porticina per il futuro, anche in caso di altro Sindaco e Giunta. Il progetto “viene ignorato, nonostante il Consiglio Comunale avesse deliberato di dare mandato al Sindaco per procedere con un accordo di programma. Da tre anni, il Sindaco continua a disattendere questo mandato, ignorando ripetute lettere di sollecito e diffida”, spiega l’imprenditore.

“Dopo anni di silenzio, viene organizzato un incontro dove i rappresentanti comunali non hanno nemmeno avuto la decenza di redigere un verbale ufficiale. Ancora oggi siamo costretti a sollecitare una comunicazione scritta sulle decisioni prese, dimostrando il totale disprezzo per il lavoro di professionisti seri e per chi crede ancora nel futuro di questa città. Il tutto, ovviamente, si svolge nel silenzio complice di tutte le altre istituzioni, che dovrebbero garantire il buon funzionamento degli organi pubblici”.

“Non ci stancheremo di denunciare questo sistema che soffoca ogni iniziativa imprenditoriale e blocca lo sviluppo di Reggio Calabria. È ora di dire basta!“, ha concluso Falduto, il quale ha poi annunciato che “la società ha inviato una richiesta di riscontro. Vediamo cosa rispondono il segretario generale e il dirigente di settore. La delibera del Consiglio non può essere disattesa”. 

La lettera

Di seguito i contenuti della lettera:

Lettera Falduto a Comune

Lettera Falduto a Comune

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