Doveva essere un tranquillo consiglio comunale dove si discuteva di debiti fuori bilancio, invece, in apertura, ci sono state delle sorprese. Ma di cosa parliamo? Giuseppe Villari lascia il gruppo leghista di “Prima l’Italia” ed approda al misto, mentre Cosimo Oteri fa il percorso inverso: lascia il misto e passa a “Prima l’Italia” e diventa subito capogruppo.
Le parole di Villari
“Lascio il gruppo consiliare – afferma Villari – del quale sono stato capogruppo sin dalla sua costituzione in consiglio comunale per passare al gruppo misto. Continuerò a rispettare il mandato popolare e le linee politiche del partito di Matteo Salvini. Ringrazio il mio fraterno amico Nicola Cucinotta che ha fortemente voluto che rivestissi questo ruolo, il Commissario Regionale della Lega Nino Germanà ed il Commissario Provinciale Davide Paratore”, rimarca Villari.
Oteri ed il passaggio a “Prima l’Italia”
Qualche giorno fa la smentita del passaggio alla Lega di Cosimo Oteri dopo un comunicato stampa del gruppo regionale che ne ufficializzava l’adesione, oggi in consiglio comunale nuovo “passaggio” verso il gruppo del Carroccio. Quanto è successo negli ultimi giorni ad Oteri è qualcosa di misterioso, dai tratti inspiegabile.
Oteri nuovo capogruppo di “Prima l’Italia”
Il consigliere comunale Cosimo Oteri ha formalizzato stamane il proprio passaggio al gruppo Prima l’Italia, che fa riferimento al senatore e commissario regionale della Lega in Sicilia Nino Germanà, del quale è il nuovo capogruppo. “Sono felice di riprendere un cammino iniziato oltre 15 anni fa nelle fila dell’allora PDL con il senatore Germanà –dichiara Oteri- proseguito anche dopo la scissione del Popolo della Libertà in Forza Italia e Nuovo Centrodestra, a parte la mia parentesi all’interno del partito di Cateno De Luca. La mia adesione al gruppo Prima l’Italia è volta a garantire una presenza in consiglio comunale sempre più massiccia per la coalizione di centrodestra. Quando si è trattato di combattere battaglie di opposizione all’amministrazione Basile ho sempre avuto, tra gli altri, una piena sintonia con i colleghi della Lega. Ritengo che in politica, oltre che la condivisione di obiettivi comuni, sia necessaria anche una buona amicizia tra i componenti il gruppo, in questo caso quello consiliare, così da ottenere risultati migliori rispetto a quando ci si trova insieme solo per fini politici”.
“Il Governo Meloni ha promesso di colmare il gap socio-economico e infrastrutturale tra Nord e Sud del Paese -aggiunge Oteri– e per la città in cui viviamo la svolta passa attraverso la lungimiranza e l’efficienza che il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha messo in campo, anche andando contro le radici del proprio partito che, non ha caso, ha lasciato cadere la parola Nord, sottolineando così che è una formazione nazionale e non solo di una parte dell’Italia. Protagonista di questa svolta il ponte sullo Stretto e le opere a questo connesse, per la cui realizzazione il ministro Salvini si è battuto e si continua a battere, incurante degli attacchi quotidiani di certa sinistra (sindacati di quell’area compresi) che inspiegabilmente combatte una battaglia contro la possibilità di portare benessere e decine di migliaia di posti di lavoro tra diretti e indotto in una città povera come la nostra, che tra i suoi poco invidiabili primati vanta anche quello di un indice di disoccupazione altissimo”.
“Colgo l’occasione -conclude Oteri- per ringraziare le colleghe Amalia Centofanti e Rosaria D’Arrigo per avermi voluto indicare come il nuovo capogruppo di Prima l’Italia e sono sicuro che grazie alle competenze specifiche di tutti e tre e delle colleghe della Lega saremo una squadra vincente”.